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CITAZIONE Agli hacker non va giù il nuovo regolamento sui contenuti web che violano i diritti d’autore
Hanno preso di mira i siti della Camera dei Deputati e del Governo, del Pdl e di Mediaset, così come le pagine web del ministero degli Esteri iraniano. Ora continuano nell’offensiva puntando all’Agcom, l’autorità Garante per le Comunicazioni rea di voler minare alla libera circolazione dei contenuti su Internet. Gli attivisti di Anonymous, la rete di hacker, criticano duramente il nuovo regolamento, che entrerà in vigore dal prossimo 6 luglio, relativo ai contenuti pubblicati online che violano il diritto d’autore.
NO AL REGOLAMENTO - I pirati informatici poche ore fa sono riusciti a bloccare il sito dell’Authority, rendendolo non raggiungibile. L’azione sarebbe partita verso le 12 di oggi. “La libertà di avere internet libero è un diritto che nessuno deve ostacolare”, è lo slogan che ha accompagnato l’ultima operazione. “L’Agcom vorrebbe istituire una procedura veloce e puramente amministrativa di rimozione di contenuti online – hanno spiegato gli hacker tramite un comunicato stampa in inglese diffuso online – considerati in violazione della legge sul diritto d’autore. L’Autorità potrebbe sia irrogare sanzioni pecuniarie molto ingenti a chi non eseguisse gli ordini di rimozione, sia ordinare agli Internet Service Provider di filtrare determinati siti web in modo da renderli irraggiungibili dall’Italia. Il tutto senza alcun coinvolgimento del sistema giudiziario”.
TAM TAM SU TWITTER – La battaglia di Anonymous riscuote ampio consenso in rete. Su Twitter impazza l’hashtag #nowebcensure. “Siccome non ci sono problemi da risolvere in Italia, che si fa per ammazzare il tempo? Si censura internet”, commenta uno degli utenti che partecipa al passaparola sul social network. “Ogni piccolo gesto compiuto, ogni minimo pensiero espresso dai “nostri” politici è un atto per negare la nostra libertà!”, aggiunge qualche altro”.”Già siamo arretrati, se ci tolgono internet ritorniamo all’età della pietra”, si ironizza. Fonte: Punto-Informatico. --- Cosa ne pensate? |
