Matematica e Fisica, discipline utili o 'maligne'?

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æon, pourquoi.
CAT_IMG Posted on 1/3/2010, 21:44     +1   -1




CITAZIONE
CITAZIONE (æon, pourquoi. @ 28/2/2010, 16:22)
ho 10 in matematica e fisica ahah.

sei una perla rara! :o_o:

avevo letto pirla ahah :'D
comunque, la matematica è alla base dei pensieri filosofici del 600/700 e penso che i progressi di quegli anni siano stati evidenti nel corso dei secoli. poi poi poi, credo che la matematica in sè non sia solo numeri ma stiolare il cervello a pensare (e diciamocelo, sono pochi quelli che lo fanno).

e detta la mia dose di stupidagini giornaliere,
per ora adoro Leibniz il suo calcolo infinitesimale :'D
 
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ilusca
CAT_IMG Posted on 1/3/2010, 23:02     +1   -1




CITAZIONE (Sosuke Aizen (Ivan) @ 28/2/2010, 21:53)
diciamo che siamo stati un pò tutti...comunque complimenti Ilu....ottimo modo di esprimerti...io preferisco parlare che scrivere...hai reso molto meglio il messaggio

Grazie Ivan...io sono il tuo inverso: preferisco scrivere, ma amo anche parlare :asd: però a spiegarmi dal vivo sono un po' una frana X°D
CITAZIONE (Ja)k @ 28/2/2010, 21:59)
CITAZIONE
«La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto.»

Oddio Ilu quando ho visto il topic ho pensato alla stessa citazione di Galileo :onoo: (sprazzi di ricordi della "Vita di Galileo" di Brecht probabilmente :asd:)

:lool: era logico il collegamento, Jec :lool:
CITAZIONE (INUHIRYU @ 1/3/2010, 15:28)
:riot: presente! :asd: latino non ho neanche tentato di avvicinarlo perchè lo consideravo inutile in quanto "lingua morta" però certe volte è bello capire l'etimologia delle parole, e sebbene abbia "odiato" Dante XDD è indubbio che si tratti di un'opera magnifica solo per il fatto della struttura delle rime...
io però ho avuto la fortuna di trovare negli ultimi anni una professoressa che ama la letteratura e diceva sempre "la cultura non è una cosa che ha un utilità immediata, ma si fa sentire nel tempo..."
può essere un esempio stupido... ma ogni tanto certi punti chiavi degli autori letterari mi tornano in mente... come la donna schermo di Dante :lool:
sono comunque ragionamenti che hanno un loro senso

Io ho sempre trovato professori di merda, solo forse matematica il prof. era innamorato della sottoscritta! D'altronde ero l'unica che capiva le spiegazioni e l'unica che sapeva correggerlo quando sbagliava :lool: il 10 in fisica e il 9 in matematica se no come potevo averli, per di più ad un liceo classico, dove è invero il fatto che la matematica non si fa :lool: io l'ho fatta e anche bene
Per il latino (o il greco), ormai ci ho perso le speranze a spiegare perché non sono lingue morte...ma lasciamo stare. Io parto comunque da una base fortemente classica, avendo fatto un liceo di questo tipo, quindi forse non faccio testo :asd: sta di fatto che i preconcetti mi scocciano, e non poco
CITAZIONE (Ja)k @ 1/3/2010, 19:40)
Se ti accontenti di sopravvivere il tuo discorso non fa una piega, basta sapere quello che ti serve, saper fare il tuo e le cose finiscono li. Però secondo me vivere è diverso :asd: e la matematica è una delle cose che impedisce al tuo cervello di diventare arido. Un certo Poeta una volta disse "Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscienza": se ci si limita ad imparare solo lo stretto necessario non si vive in modo poi tanto diverso dalle varie altre bestiole.

Mi va bene il tuo discorso Jec fintanto parli di vivere e di concetto di "vita", ma la citazione di Dante del XXVI canto dell'Inferno non è stata molto felice :asd: Possiamo dire che Ulisse simboleggia proprio colui che non si ferma alla sola conoscenza, ma sfida quelli che sono i limiti divini...è un gran peccato di superbia questo, quindi direi che così dai ragione a loro :lool: Poi vabbè, puoi anche interpretarla separatamente dal personaggio e dal contesto e direi che ci può anche stare.
Condivido poi il concetto espresso da Ivan...
 
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CAT_IMG Posted on 1/3/2010, 23:32     +1   -1
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ma la citazione di Dante del XXVI canto dell'Inferno non è stata molto felice :asd: Possiamo dire che Ulisse simboleggia proprio colui che non si ferma alla sola conoscenza, ma sfida quelli che sono i limiti divini...

Nain :nono:

Dante in quei versi elogia la sete di conoscienza come scopo della vita, che spinge Ulisse a superare i limiti che Dio gli ha imposto (le colonne d'Ercole) pur di saziare la sua curiosità. Se Dante avesse voluto condannare il gesto o metterla sul piano della superbia avrebbe usato parole sicuramente diverse (come ha fatto in altri casi quando ha condannato atteggiamenti come l'ignavia [Non ti curar di loro ma guarda e passa viene detto solo di loro, quando all'inferno ci sono i peggiori tra i peggiori] o la corruzione ["Ma voi torcete a la religione tal che fia nato a cignersi la spada" eccetera]). La condanna in Dante è sempre esplicita :sese:

Comunque è un po' ot :asd:
 
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ilusca
CAT_IMG Posted on 2/3/2010, 00:13     +1   -1




Vero :lool:
Termino subito ribadendo il concetto che per me non è stato un esempio felice. Prima cosa Ulisse Dante lo condanna, perché se no non starebbe nell'Inferno, se non ricordo male lo pone nella bolgia dei Consiglieri Fraudolenti. Poi non vi è in lui (Ulisse) nessuna tensione etica, morale, che rivolga la conoscenza verso un fine giusto, piuttosto essa rimane fine a sé stessa, quindi non darebbe vero senso a quello che è il concetto di vivere che tu hai espresso. Era questo che intedevo...infine, Dante nonostante sia coinvolto dalle motivazioni che hanno spinto Ulisse al follo volo, se ne distacca, ammettendo di aver seguito una luce che gli ha permesso di "trasumanar".
Posso darti ragione sul fatto che forse superbia non è il termine adatto, ho peccato di superbia anch'io dando del superbo ad Ulisse...ma vabbè, io penso che la Divina Commedia in sè sia un peccato di superbia

che giro di parole :lool:
 
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CAT_IMG Posted on 2/3/2010, 15:37     +1   -1

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Tu dimmi perchè mi devi sfracellare i maroni con 3 ore e 4 pagine di dimostrazione di un Teorema se già sai che non si può risolvere perchè è un controsenso quindi è assurdo...

:asd: :asd: :asd: seriamente parlando, se devi dimostrare qualcosa, la dim. per assurdo è utilissima e ti risparmia le vere seghe mentali, e i salti mortali

è un fatto collegato alla logica, se dimostrare la falsità di un'affermazione equivale a dimostrare verità di un'altra, ma la prima è più facile, allora si sa qual'è la scelta più conveniente


CITAZIONE
trovatemi cosa c'è di interessante in un guazzabuglio di formule che nella vita reale non ti serviranno mai...magari se fate un lavoro inerente alla matematica e alle sue formule applicate può andare bene ma in altre occasioni a cosa serve?

dovrebbe servire a sviluppare le doti di ragionamento...quando si fa bene e vieni guidato

a maggior ragione potrei dire: che cosa serve studiare la storia? sono fatti di persone ormai diventati polvere ( e in parte lo penso ... ma non credo sia stato tutto inutile )

CITAZIONE
Intendevo che una volta che impari che il peso è dato da m*g o che la densità è massa su volume apprendi nozioni che ti rimarranno finchè muori, difficilmente cambierà la teoria :sasa:

ah ok, le leggi su scala "macroscopica" con le quali abbiamo a che fare tutti i giorni... è perchè io ho sempre in mente le zone più oscure fatte di teorie neonate e supposizioni :asd:

CITAZIONE
E per l'esempio che hai detto...il raffreddore non si sconfigge con la fisica ma con la medicina XD quindi le malattie saremmo riusciti a curarle con l'unica differenza di avere meno comodità di quante ne abbiamo ora ^^

non ragionare per scompartimenti :) , senza gli studi sugli stati della materia, i primi passi verso la termodinamica ( la stessa chimica, non è nata dal nulla, i primi chimici erano anche fisici )... hai voglia che Pasteur facesse qualcosa :D

CITAZIONE
poi con la fisica non si gioca con le forze della natura...si studiano e si cerca di capirle

oooh esatto, è LO STUDIO della natura

la modifica della natura non è fisica... potrebbe essere ingegneria, architettura o altro... ma non fisica nel suo senso di base

CITAZIONE
credo che la matematica in sè non sia solo numeri ma stiolare il cervello a pensare (e diciamocelo, sono pochi quelli che lo fanno)

già pochi hanno il dono di comprendere i concetti logici come avessero di fronte delle immagini, è affascinante come

CITAZIONE
Per il latino (o il greco), ormai ci ho perso le speranze a spiegare perché non sono lingue morte...ma lasciamo stare.

XD non te la prendere, intendo che non mi metterò mai a parlare in latino o greco... mentre proprio oggi ho dovuto rispondere in inglese a una che doveva prendere la corriera, solo questo XD ( se vuoi apriamo un topic XD e anche su ulisse... anzi, questa sezione secondo me piange ultimamente, i topic qui non possono mai essere abbastanza)
 
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CAT_IMG Posted on 2/3/2010, 16:19     +1   -1
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Ulisse Dante lo condanna, perché se no non starebbe nell'Inferno

Ulisse è all'inferno a causa del "Cavallo di Troia" (la bolgia come dici tu è quella dei consiglieri fraudolenti, ma non mi pare che abbia ingannato i suoi, anzi, li ha motivati con il semplice uso della parola :asd:). Quindi, se Dante lo condanna (non che comunque avesse scelta, essendo Ulisse un greco antico credente degli Dei pagani dell'Olimpo, come peraltro Virgilio) non lo condanna sicuramente per la sua sete di conoscienza.

CITAZIONE
Poi non vi è in lui (Ulisse) nessuna tensione etica, morale, che rivolga la conoscenza verso un fine giusto, piuttosto essa rimane fine a sé stessa, quindi non darebbe vero senso a quello che è il concetto di vivere che tu hai espresso

Come fine a sè stessa? La conoscienza non è mai fine a sè stessa :asd: anche quando non viene utiizzata in pratica. Quando tu apprendi ti dai una forma ed una dimensione, costruisci il tuo pensiero e la tua personalità.

CITAZIONE
Dante nonostante sia coinvolto dalle motivazioni che hanno spinto Ulisse al follo volo, se ne distacca, ammettendo di aver seguito una luce che gli ha permesso di "trasumanar".

Il volo è definito "folle" perchè compiuto contro Dio, non perchè all'uomo non è concesso cercare la conoscienza. Dante sostiene che la conoscienza è il parametro più importante con cui si misura un uomo, quindi non può aver preso posizione contro di essa (anche perchè all'inferno tutti i peccatori hanno accenti di sofferenza e pentimento, e parlano dei loro misfatti prendendone le distanze, mentre Ulisse sembra elogiare sè stesso).

E sottolineo il fatto che nella Commedia la condanna è sempre esplicita (e anche molto dura) ed inequivocabile, come le lodi sono sempre evidenti. Il pensiero di Dante appare sempre chiaro, poco chiari sono a volte i riferimenti storici che fa (colui "che fece per viltade il gran rifiuto" non è mai nominato esplicitamente, potrebbe riferirsi a Celestino V come a Ponzio Pilato :sasa:). Comunque forse è meglio aprire un topic a parte :asd: anche perchè è un discorso che merita.

CITAZIONE
a maggior ragione potrei dire: che cosa serve studiare la storia? sono fatti di persone ormai diventati polvere ( e in parte lo penso ... ma non credo sia stato tutto inutile )

Storia e Letteratura servono (secondo me) a formare il pensiero della persona, che ovviamente non può svilupparsi grazie alla matematica (la matematica insegna la logica, che c'entra quasi nulla con le cause e gli effetti delle azioni dell'uomo, i motivi che hanno spinto determinate persone a fare così ed l'interrogarsi sul se han fatto bene o no). La Storia lo fa rivivendo gesta concrete e reali (indipendentemente da quanto siano vicine, io personalmente trovo molto più utile il '900 che i Fenici :asd: che però sono indispensabili per capire quello che viene dopo), la letteratura invece non parla di uomini, ma di personaggi, che sono simbolici e veicolano in modo più sottile (ma se si capisce anche più chiaro) il messaggio. Essendo direttamente collegate a determinate decisioni che poi la persona farà (ad esempio sul come esercitare il diritto di voto) secondo me sono anche più importanti delle materie che sviluppano la logica (almeno finchè viviamo in una democrazia, che funziona solo se non siamo tutti degli idioti [chissà come mai da noi non funziona allora :asd:]), anche se è sbagliato escludere una cosa o l'altra.


CITAZIONE
credo che la matematica in sè non sia solo numeri ma stiolare il cervello a pensare (e diciamocelo, sono pochi quelli che lo fanno)

Ma la matematica sviluppa si le doti logiche, ma poi queste non devono (o non dovrebbero) rimanere li, cioè una volta che ti danno della moneta la puoi spendere più o meno ovunque :gratt: (ovvero, una volta che impari una cosa puoi usarla in qualunque contesto ti è utile).
 
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ilusca
CAT_IMG Posted on 2/3/2010, 18:30     +1   -1




CITAZIONE (INUHIRYU @ 2/3/2010, 15:37)
XD non te la prendere, intendo che non mi metterò mai a parlare in latino o greco... mentre proprio oggi ho dovuto rispondere in inglese a una che doveva prendere la corriera, solo questo XD ( se vuoi apriamo un topic XD e anche su ulisse... anzi, questa sezione secondo me piange ultimamente, i topic qui non possono mai essere abbastanza)

Non me la sono presa, Inu :gin: la mia ironia non viene mai compresa, il problema della parola scritta è che non ha intonazione, quindi diviene difficile dare sarcasmo alle affermazioni :sisi: da qui nasce il fraintendimento (io poi già ho difficoltà comunicative di mio!)
Comunque io non ho mai nominato l'inglese nella mia difesa del latino, reputo l'inglese di molta importanza, ma lo studio dell'uno non esclude quello dell'altro, quindi direi che abbiamo ragione entrambi. Sono importanti ognuno nel suo ambito, perché il latino non può essere paragonato alle lingue di adesso, lo studio del latino e della letteratura latina aprono la mente e il cuore su altri orizzonti.
Poi non condivido la tua affermazione sulla storia, che invece dal mio punto di vista, nonostante come materia non la prediliga, è basilare per la formazione di una coscienza umana. Il presente non esisterebbe senza il passato. Forse come è studiata nei licei non sembra "attuale", ma la storia è la materia più viva e meno polverosa che esista XD e te lo dice una a cui non piace affatto :asd: ed è tutto fuorché scabre date e fossili umani. Poi ripeto, dipende da come la si studia e da chi te la insegna, perché incide quali aspetti si prediligano, se la STORIA vera oppure l'annalistica.
CITAZIONE (Ja)k @ 2/3/2010, 16:19)
Ulisse è all'inferno a causa del "Cavallo di Troia" (la bolgia come dici tu è quella dei consiglieri fraudolenti, ma non mi pare che abbia ingannato i suoi, anzi, li ha motivati con il semplice uso della parola :asd:). Quindi, se Dante lo condanna (non che comunque avesse scelta, essendo Ulisse un greco antico credente degli Dei pagani dell'Olimpo, come peraltro Virgilio) non lo condanna sicuramente per la sua sete di conoscienza.

Veramente Catone che è latino mi risulta stia a fare a guardia del Purgatorio, quindi non regge il discorso dell'antico non battezzato. Poi sulla questione del plagio dei suoi compagni non entro nel merito, perché non ricordo molto. Sta di fatto che nonostante la stima, Dante non ha rivalutato il personaggio e l'ha posto all'Inferno.
CITAZIONE (Ja)k @ 2/3/2010, 16:19)
Come fine a sè stessa? La conoscienza non è mai fine a sè stessa :asd: anche quando non viene utiizzata in pratica. Quando tu apprendi ti dai una forma ed una dimensione, costruisci il tuo pensiero e la tua personalità.

Condivido perfettamente quello che affermi tu, mi trovi pienamente d'accordo in questo, ma quella di Ulisse non è una conoscenza volta a un fine, lui vuole conoscere per il puro desiderio di conoscere, quindi è fine a se stessa. Non so se sono chiara XD Cioè il mio concetto di conoscenza è come il tuo, ma quello di Ulisse no! Lui vuole conoscere per il puro gusto di sapere, basta. Non è che una volta appreso vuole "sfruttare" ciò che ha appreso in positivo per se stesso o anche per qualcun altro, vuole sapere solo perché gli va. E questo non lo affermo io, sono anni di critica che lo dicono, mi rifaccio a quello che ho studiato XD L'ultima cosa che voglio è risultare presuntuosa
CITAZIONE (Ja)k @ 2/3/2010, 16:19)
Il volo è definito "folle" perchè compiuto contro Dio, non perchè all'uomo non è concesso cercare la conoscienza. Dante sostiene che la conoscienza è il parametro più importante con cui si misura un uomo, quindi non può aver preso posizione contro di essa (anche perchè all'inferno tutti i peccatori hanno accenti di sofferenza e pentimento, e parlano dei loro misfatti prendendone le distanze, mentre Ulisse sembra elogiare sè stesso).

Credo di avere davvero un problema :saso: Jec metà delle cose che hai detto tu, le ho dette anch'io e ci mancherebbe che vorrei fare polemica...comunque davvero è un argomento interessante e poi mi sembra una sfida allettante, per me se apriamo un topic non fa male, anche perché di solito di queste cose non si parla
Io ho detto proprio che il peccato di Ulisse sta in particolare nel aver "sfidato" Dio, non nell'aver desiderato conoscere. E Dante ha pienamente ragione, ma farei una differenza nello scopo del conoscere che si prefigge e così ritorno al mio discorso di prima. Infine, Ulisse non è l'unico dannato convinto di se stesso, c'è Anche Farinata per fare un esempio.

Comunque se risulto presuntuosa, fatemelo notare, non me ne accorgo. Tutto voglio fare, tranne che ostentare sapere! :gin:
 
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Sosuke Aizen (Ivan)
CAT_IMG Posted on 2/3/2010, 19:16     +1   -1




CITAZIONE
Comunque se risulto presuntuosa, fatemelo notare, non me ne accorgo. Tutto voglio fare, tranne che ostentare sapere! :gin:

no no dillo pure che in realtà ti pavoneggi col tuo sapere...superba che non sei altro...marcirai all'inferno!!!!!! :P
comunque si sta andando un pò OT

se dovessi fare un riepilogo generale potrei dire che nessuna materia è inutile..nessuna è fine a se stessa...nei licei ci sono determinate materie in comune perchè queste servono a formare la mente dell'individuo(libero pensiero, logica, fantasia sono solo alcune delle piccole parti della nostra mente che vengono stimolate)...affermare che una materia sia inutile è qualcosa di sbagliato a priori(io tipo latino non lo comprendo...cioè ho sempre avuto un 6 stiracchiato tranne in quinta che avevo 7 ma beene o male a parte la letteratura latina trovavo il resto fastidioso e noioso...inutile non di certo però)...la matematica, come la storia, come la letteratura sono materie che sempre torneranno utili(il giorno che gli Illuminati attaccheranno il vaticano e vi troverete li per caso saranno le vostre conoscenze a risolvere i vari indovinelli :sese: ) ma a parte questa parentesi idiota...vi ritroverete sempre a usare nozioni matematiche in qualcosa...anche senza pensarci...così come la conoscenza di un'altra materia tornerà sempre utile(facendo il cruciverba?prendendo un evento recente e paragonandolo a quello del passato per capire a cosa si sta andando incontro?capendo qualcosa della merda che mettono i ncerti cibi?) SEMPRE!!!!

CITAZIONE
(indipendentemente da quanto siano vicine, io personalmente trovo molto più utile il '900 che i Fenici :asd: che però sono indispensabili per capire quello che viene dopo)

fosse per me la storia del 900 dovrebbe essere studiata gli ultimi due anni del liceo...è troppo vasta per poi studiare gli eventi della seconda metà in due mesi nemmeno....e poi è troppo più bella!
 
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CAT_IMG Posted on 3/3/2010, 14:27     +1   -1

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apritevi un topic sulla commedia XD davvero,
mentre se volete parlare anche di altre discipline, direi che ci può stare come OT ( si può sempre integrare il titolo ) anche perchè proprio fuori tema non lo considererei dato che fornisce termini di paragone

CITAZIONE
Non me la sono presa, Inu :gin: la mia ironia non viene mai compresa, il problema della parola scritta è che non ha intonazione, quindi diviene difficile dare sarcasmo alle affermazioni :sisi: da qui nasce il fraintendimento (io poi già ho difficoltà comunicative di mio!)

già e le emoticon spesso non bastano :lool: infatti era un "non te la prendere" ridendo, perchè non credevo avessi un tono così serio e indignato XD ma avevo capito che il tuo giudizio è ben motivato

CITAZIONE
Poi non condivido la tua affermazione sulla storia, che invece dal mio punto di vista, nonostante come materia non la prediliga, è basilare per la formazione di una coscienza umana. Il presente non esisterebbe senza il passato.

effettivamente non saprei quantificare o cmq determinare anche in modo qualitativo quanto abbia contribuito alla mia formazione la conoscenza della storia ( che ho sempre detestato in quanto esercizio mnemonico, ancor di più sul sapere le date di ogni cavolata )
magari non è la storia fatta sui libri e a scuola che più mi ha colpito, ma per esempio quella di age of empires 2 :lool:
( sembra assurdo ma forse è così per la campagna su william wallace e quella sulle popolazioni native dell'america centrale :lool: )
sono d'accordo con voi sulla storia recente...
infatti quello che più mi è stato "utile" è lo studio della situazione israelo-palestinese...
che se oggi dovessi conoscere tramite quello che dicono i giornali mi pare ovvia quale sarebbe l'opinione che dovrei crearmi

vi confesso che mi spaventa una cosa... se qui che c'è gente ragionevole, la matematica viene considerata poco utile... non oso pensare la fuori...
e però non è difficile visto il destino della ricerca al giorno d'oggi

prendo altri due-tre esempi che mi sono venuti in mente,
alle superiori ho fatto un piccolo corso che sebbene trattasse dell'uso di matlab ( un programma per calcoli scientifici ) mi ha dato un'idea di quanto la matematica applicata sia presente ovunque e in posti impensabili:
dalle bollicine dello champagne ( si crea un modello matematico per studiare il comportamento delle bollicine una volta che la bottiglia viene aperta, in modo che possa rimanere frizzante... per dirne una )
ad un più utile studio della dinamica delle popolazioni ( magari per salvare specie coinvolte in disastri ecologici dovuti allo sfruttamento selvaggio delle risorse... o ad evitare azioni sciocche come introdurre una specie di predatori per ridurre il numero di animali considerati dannosi per le attività umane )
pensate ai piccioni di venezia, mi pareva fosse stato vietato di dare da mangiare ai piccioni che sovraffollavano piazza san marco ( e che credo siano ritenuti anche dannosi per le opere d'arte che si trovano li )
ma come fa il comune a sapere in quale parte i piccioni riescono a procurarsi il cibo per sopravvivere, e quanto mangime invece fornirgli, senza che la popolazione di piccioni si estingua, con conseguenti proteste da parte degli ambientalisti?


vi porto infine come esempio il problema della pianificazione temporale del trasporto pubblico: l'ottimizzazione degli orari dei treni, dei turni di lavoro dei macchinisti ( io ho studiato la risoluzione di problemi di ottimizzazione più semplici, e non potete capire quanto la matematica semplifichi le cose... perchè se dovete ottimizzare ad esempio i vostri turni di studio, magari ce la fate con quella che io chiamo "spannometria" ( alias, tecnica di lavoro a spanne XD )... ma quando si tratta di ottimizzare sistemi con migliaia di variabili... serve qualcosa che mi semplifichi la vita
 
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æon, pourquoi.
CAT_IMG Posted on 3/3/2010, 19:28     +1   -1




CITAZIONE (Ja)k @ 2/3/2010, 16:19)
CITAZIONE
credo che la matematica in sè non sia solo numeri ma stiolare il cervello a pensare (e diciamocelo, sono pochi quelli che lo fanno)

Ma la matematica sviluppa si le doti logiche, ma poi queste non devono (o non dovrebbero) rimanere li, cioè una volta che ti danno della moneta la puoi spendere più o meno ovunque :gratt: (ovvero, una volta che impari una cosa puoi usarla in qualunque contesto ti è utile).

ma io la uso o_o anche per arrivare a qualcosa di concreto e non necessariamente meccanicistico.

Question: ma poi come vi è venuto lo spunto per questa discussione? :'D
 
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CAT_IMG Posted on 3/3/2010, 20:25     +1   -1

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è nato tutto da un discorso un tag del tipo

"filosofia fa schifo"
"no è bella"
"mah a me piace, è mate che mi fa schifo"
e poi ci si è spostati su mate e fisica e stavamo intasando la tag XD
 
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ilusca
CAT_IMG Posted on 4/3/2010, 19:38     +1   -1




CITAZIONE (Sosuke Aizen (Ivan) @ 2/3/2010, 19:16)
no no dillo pure che in realtà ti pavoneggi col tuo sapere...superba che non sei altro...marcirai all'inferno!!!!!! :P

modestia a parte sono un piccolo genio :daje:
SPOILER (click to view)
crediciiiiiiii :lool:

CITAZIONE (INUHIRYU @ 3/3/2010, 14:27)
apritevi un topic sulla commedia XD davvero,
mentre se volete parlare anche di altre discipline, direi che ci può stare come OT ( si può sempre integrare il titolo ) anche perchè proprio fuori tema non lo considererei dato che fornisce termini di paragone

Non so fino a che punto si possa aprire un topic, forse l'idea di estendere questo alle altre materie non è una cattiva pensata! XD
CITAZIONE (INUHIRYU @ 3/3/2010, 14:27)
già e le emoticon spesso non bastano :lool: infatti era un "non te la prendere" ridendo, perchè non credevo avessi un tono così serio e indignato XD ma avevo capito che il tuo giudizio è ben motivato

esiste ancora qualcuno che mi capisce
CITAZIONE (INUHIRYU @ 3/3/2010, 14:27)
vi confesso che mi spaventa una cosa... se qui che c'è gente ragionevole, la matematica viene considerata poco utile... non oso pensare la fuori...
e però non è difficile visto il destino della ricerca al giorno d'oggi

La ricerca al giorno d'oggi è quasi bloccata, sia per la mancanza di fondi, sia anche per la scarisità di personale esperto in ambito scientifico. Comunque stai sicuro Inu che là fuori nemmeno ne parlano dell'importanza della matematica :lool:
 
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CAT_IMG Posted on 4/3/2010, 21:35     +1   -1

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esiste ancora qualcuno che mi capisce



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Comunque stai sicuro Inu che là fuori nemmeno ne parlano dell'importanza della matematica :lool:

appunto, non interessa e quindi sono pochi in realtà quelli a cui importa che si facciano tagli alla ricerca [ le facoltà più colpite poi sono quelle che non hanno una applicabilità di immediato riscontro in campo economico, quindi matematica, lettere, fiolosofia, biologia ecc... a differenza di discipline come ingegneria ed economia che magari qualche fondo da parte di enti privati lo possono ricevere ]
 
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Sosuke Aizen (Ivan)
CAT_IMG Posted on 6/3/2010, 01:07     +1   -1




CITAZIONE (ilusca @ 4/3/2010, 19:38)
CITAZIONE (INUHIRYU @ 3/3/2010, 14:27)
vi confesso che mi spaventa una cosa... se qui che c'è gente ragionevole, la matematica viene considerata poco utile... non oso pensare la fuori...
e però non è difficile visto il destino della ricerca al giorno d'oggi

La ricerca al giorno d'oggi è quasi bloccata, sia per la mancanza di fondi, sia anche per la scarisità di personale esperto in ambito scientifico. Comunque stai sicuro Inu che là fuori nemmeno ne parlano dell'importanza della matematica :lool:

la ricerca è bloccata si per i soldi...ma anche ci fossero abbiamo un certo vaticano proprio all'interno del nostro paese che romperebbe i maroni su certe cose....e si la fuori il discorso più intelligente dei più è incentrat o su "uomini e troie/puttanieri e stupide/gigolò e donne" o "grande fratello/rendiamoci stupidi più che possiamo" o "isola dei famosi/siamo falliti che cercano di tornare a galla" o "amici/urliamo dietro alle quinte per far credere che la tensione ci stia schiacciando e usiamo un programma come questo eprchè in un'accademia normale ci avrebbero cacciato fuori" e tante altre cose culturalmente e socialmente utili

non per dire ma preferisco essere chiamato "sfigato" o "nerd pessimo" o "caso umano" o "qualunque cosa a caso anche detta solo per fare una battuta e scherzare" parlando di manga storia politica fumetti anime cartoni film videogiochi libri fantasy epici ecc ecc ecc che seguire e discutere di quelle merde

e qui penso che più o meno tutti qui siamo d'accordo su questo argomento
 
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ilusca
CAT_IMG Posted on 6/3/2010, 11:54     +1   -1




Io non sono proprio d'accordo :imba:
"Amici" mi piace e lo guardo molto volentieri, non mi interessa il format, l'importante è che mi appassiona. "Uomini e Donne" lo guardo perché mi rilassa, nel senso che spesso capita che il pomeriggio il mio cervello non vuole pensare a niente, vuole guardare qualcosa di "scemo" e metto U&D :asd: Il GF è scagato nel corso degli anni, adesso guardo solo le pillole ad ora di pranzo, perché sono costretta a guardare Beautiful e 100Vetrine! Certo è che Italia 1 poteva non togliermi One Piece. Solo i Griffin riesco a guardare...i Simpson e American Dad li odio

Per quanto mi riguarda riesco a conciliare perfettamente tutto, sia quel lato di me un po' "tamarro", sia quel lato particolare che tutti definiscono "infantile"! Poi studiando Giapponese all'Orientale, di tipi come "noi" ce ne sono a miliardi e riesco così a sentirmi meno fuori posto o discriminata, quindi più a mio agio. Finalmente ho trovato la pace :gin:

Stiamo tornando OT :lool:
 
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53 replies since 28/2/2010, 14:55   920 views
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