J. K. Rowling

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=Urahara=
CAT_IMG Posted on 12/5/2010, 15:17     +1   -1




J. K. Rowling



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CITAZIONE
La Rowling è originaria di Chipping Sodbury, sobborgo di Bristol (Gloucestershire, sud-ovest dell'Inghilterra).
I suoi genitori, all'epoca diciottenni londinesi, si incontrarono per caso su un treno che partiva dalla stazione King's Cross a Londra diretto a Arbroath in Scozia. A 6 anni scrisse la storia di Rabbit, un coniglio malato di morbillo. A dodici anni scrisse un romanzo che parla di sette diamanti maledetti.
Nel 1980 a sua madre venne diagnosticata una sclerosi multipla, e agli inizi degli anni novanta morì.
Joanne ha anche una sorella, Dianne, di due anni più piccola di lei, che è avvocato. La sua famiglia ha traslocato due volte, prima a Bristol e poi a Tutshill. Ha frequentato il liceo al Wyedean Comprehensive e ha studiato francese all'Università di Exeter, trascorrendo anche un anno a Parigi come parte dei suoi studi. Dopo l'università traslocò a Londra per lavorare per Amnesty International come ricercatrice e segretaria bilingue. Fu in questo periodo che, su un treno, nacque il personaggio di Harry Potter, seguito da Ron, Pix e Hagrid. Iniziò dunque a scrivere il primo romanzo, Harry Potter e la pietra filosofale, durante le pause pranzo. Affermare che la stesura del primo romanzo abbia impiegato 5 anni è improprio, in realtà questo fu il periodo durante il quale la Rowling tracciò la storia di tutti gli episodi e ne intrecciò accuratamente eventi e personaggi.
Traslocò ancora una volta ad Oporto, in Portogallo, per insegnare lingua inglese. Fu proprio in Portogallo che si sposò con il giornalista Jorge Arantes il 16 ottobre 1992. Dall'unione nacque una bambina, Jessica. Nel 1993 Joanne divorziò e si trasferì quindi a Edimburgo con la figlia, con l'idea di vivere con la sorella. Qui completò la scrittura del romanzo, che però fu rifiutato da numerosi editori, che lo etichettarono come "troppo lungo". A questo punto la Rowling si ritrovò senza lavoro, costretta a vivere con i fondi statali. Una casa editrice allora non molto conosciuta, la Bloomsbury, accettò infine il manoscritto, avviando l'evento letterario più importante degli ultimi decenni.
La decisione di firmarsi con uno pseudonimo sembra sia stata richiesta alla Rowling dalla casa editrice stessa, preoccupata che il pubblico considerato target del libro (gli adolescenti) accettasse con difficoltà una scrittrice donna.[4] Joanne scelse quindi di firmarsi J. K. Rowling (Kathleen era il nome della nonna). In seguito a questa scelta il nome della scrittrice spesso viene indicato come Joanne Kathleen, sebbene non sia mai stato il suo vero nome.
Il successo del libro fu impressionante, e superò enormemente anche le più rosee fra le aspettative, raccogliendo i consensi di un pubblico di lettori di tutte le fasce di età. Se poi si considera che l'autrice era praticamente sconosciuta, priva di qualunque appoggio nel campo editoriale, ed alla sua prima esperienza di pubblicazione, non si può fare a meno di restare allibiti dinanzi alle proporzioni del fenomeno stesso. Vennero in seguito pubblicate copie di Harry Potter con copertina per adulti, per il fatto che ad alcuni di essi non piace far notare di leggere libri etichettati "da bambini".
I diritti americani del libro furono acquistati dalla "Scholastic", per una cifra allora molto alta alla luce del fatto che Harry Potter era considerato solo un libro per bambini.
Al primo romanzo seguirono altri sei. Da povera disoccupata, costretta a scrivere nei pub perché nel suo monolocale non poteva permettersi il riscaldamento, la Rowling divenne la donna più ricca del Regno Unito.
Il 26 dicembre 2001 ha sposato il medico Neil Murray, da cui ha avuto due figli, David e Mackenzie, coronando così il suo desiderio di avere tre figli.

Fonte: Wikipedia

Non poteva mancare una discussione dedicata alla Rowling, di cui personalmente apprezzo lo stile. Soprattutto perchè nella saga di HP cambia di romanzo in romanzo seguendo la crescita dei protagonisti. Se i primi due capitoli ella saga ricalcano quasi lo stile di romanzi per ragazzi, lo stesso non si può dire dei successivi dove un escalation di tensione ed atmosfere tetre (non dark, solo tetre :sasa:) caratterizza più uno stile da scrittrice matura per lettori maturi.
 
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Queensnake
CAT_IMG Posted on 12/5/2010, 19:24     +1   -1




Dal lontano 1998 col primo libro regalatomi per Natale, dire che ci sono cresciuta è quasi poco :D
 
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Sosuke Aizen (Ivan)
CAT_IMG Posted on 8/6/2010, 17:50     +1   -1




a me il suo stile piace...però se devo dirla tutta l'ultimo romanzo non mi è piaciuto moltissimo... per 3/4 di libro succede poco o niente e nell'ultimo quarto compatta tutto e succedono mille cose random
 
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ilusca
CAT_IMG Posted on 8/6/2010, 18:02     +1   -1




CITAZIONE (Queensnake @ 12/5/2010, 20:24)
Dal lontano 1998 col primo libro regalatomi per Natale, dire che ci sono cresciuta è quasi poco :D

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CAT_IMG Posted on 8/6/2010, 19:33     +1   -1
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per 3/4 di libro succede poco o niente e nell'ultimo quarto compatta tutto e succedono mille cose random

Ma anche no :look:

Cioè, il libro inizia con Voldemort e i Mangiamorte che inseguono Harry e gli altri e ci manca poco che li ammazzino (Malocchio schiatta peraltro :asd:), continua con l'escalation di Voldemort al potere e poi con la ricerca degli Horcrux (dove nell'ordine compiono un mezzo attentato al ministero, Ron va via, Harry viene attirato in una trappola da Nagini, il medaglione rischia di strozzarlo, vengono catturati dai Mangiamorte, scappano grazie al sacrificio di Dobby, si infiltrano alla Gringott, combattono contro un Drago e poi si introducono nella scuola... Tralasciando tutte le parti con Voldemort protagonista). Si può dire tutto, tranne quello che hai detto tu in pratica :look: anche perchè il finale non è per nulla pieno di cose random. L'unica cosa che non mi è piaciuta del settimo libro è l'happy ending :nono: e poi mi sarebbe piaciuto un combattimento migliore tra Harry e Voldemort (cribbio, è più figo quello alla fine del quarto libro :nono:).

In generale invece è una saga che mi è piaciuta moltissimo, anche se negli anni è spesso arrivata al commerciale (tipo le varie storie d'amore in mezzo che non c'entrano una beneamata mazza... Harry che si innamora di Ginny a caso mi ha fatto cadere le balle :nono:). Tolto il quinto libro, mi sono piaciuti tutti :sese: (sopratutto il secondo, terzo e gli ultimi due). I personaggi sono mediamente tutti buoni, spaziano dall'essere divertenti anche se banali (Ron, Harry, e anche Hagrid) all'essere praticamente geniali (Sirius e Voldemort sopratutto :sese:). Silente mi è rimasto sulle balle fino al settimo libro... Poi quando è uscito fuori che in realtà è un bastardo sono rimasto sopreso :asd:
 
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CAT_IMG Posted on 8/6/2010, 20:57     +1   -1




CITAZIONE
Ma anche no :look:

Cioè, il libro inizia con Voldemort e i Mangiamorte che inseguono Harry e gli altri e ci manca poco che li ammazzino (Malocchio schiatta peraltro :asd:), continua con l'escalation di Voldemort al potere e poi con la ricerca degli Horcrux (dove nell'ordine compiono un mezzo attentato al ministero, Ron va via, Harry viene attirato in una trappola da Nagini, il medaglione rischia di strozzarlo, vengono catturati dai Mangiamorte, scappano grazie al sacrificio di Dobby, si infiltrano alla Gringott, combattono contro un Drago e poi si introducono nella scuola... Tralasciando tutte le parti con Voldemort protagonista). Si può dire tutto, tranne quello che hai detto tu in pratica :look: anche perchè il finale non è per nulla pieno di cose random.

più che altro direi che i "misteri" o quantomeno le risposte alle domande che ci si sono poste nei libri precedenti vengano realmente spiegati nell'ultimo quarto di libro...
Nei primi 3/4 di cose ne succedono, ma rimane quella sensazione del "non sapere di preciso dove si voglia arrivare" che ti lascia un pochino perplesso...
Che poi il terzo quarto del libro inizia quando harry chiama a se il troll e olivander...e in effetti da li le cose accadono più velocemente...di sicuro non random, visto che li finalmente si capisce cosa come e dove si vuole arrivare con la storia...il random semmai sono i primi 3/4 del libro dove effettivamente alcune cose sono collegamenti obbligati per far andare avanti la storia...

CITAZIONE
L'unica cosa che non mi è piaciuta del settimo libro è l'happy ending :nono: e poi mi sarebbe piaciuto un combattimento migliore tra Harry e Voldemort (cribbio, è più figo quello alla fine del quarto libro :nono:).

Beh, l'happy ending se piace o no è spesso, a prescindere dalla storia, una questione puramente personale...in una storia come harry potter tra l'altro non è che ci stia tanto male, ci sono tantissimi altri casi molto meno opportuni di happy ending...
Per lo scontro, premesso che il finale del quarto libro è in assoluto uno dei punti che più preferisco dell'intera storia, il "combattimento" principalmente psicologico mi piace un casino a dir poco, senza contare il momento di conversazione con silente tra l'inizio dello scontro e la parte conclusiva dello stesso è in assoluto la parte che ho preferito dei 7 libri...
Avrei voluto una 20 pagine extra in cui si spiegasse brevemente cosa succede subito dopo...cioè se aspetti 7 libri per un finale happy ending, poi sprecale quelle 20 paginette di descrizione del delirio...

CITAZIONE
In generale invece è una saga che mi è piaciuta moltissimo, anche se negli anni è spesso arrivata al commerciale (tipo le varie storie d'amore in mezzo che non c'entrano una beneamata mazza... Harry che si innamora di Ginny a caso mi ha fatto cadere le balle :nono:).

Stiamo parlando comunque di un 16enne con scopre a 13 anni di essere un mago...non è poi così strano che il bigolo cominci a funzionare...almeno secondo me :asd:
Su ginny onestamente me lo aspettavo, era una delle pochissime cose che avevo capito :asd:, quindi non ha lasciato del tutto insoddisfatto, e poi dai, in un opera veramente completa, un pizzico di pucciosità ci deve essere :asd:

CITAZIONE
Tolto il quinto libro, mi sono piaciuti tutti :sese: (sopratutto il secondo, terzo e gli ultimi due). I personaggi sono mediamente tutti buoni, spaziano dall'essere divertenti anche se banali (Ron, Harry, e anche Hagrid) all'essere praticamente geniali (Sirius e Voldemort sopratutto :sese:). Silente mi è rimasto sulle balle fino al settimo libro... Poi quando è uscito fuori che in realtà è un bastardo sono rimasto sopreso :asd:

quoto sui libri, ho rivalutato alla terza rilettura il quinto, che la prima volta non mi aveva veramente convinto...i migliori per me rimangono il secondo il quarto e il settimo...personaggi fatti bene, sicuramente...mi è sempre piaciuto il personaggio di silente, dopo l'ultimo libro ancora di più...

 
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CAT_IMG Posted on 8/6/2010, 21:16     +1   -1
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Nei primi 3/4 di cose ne succedono, ma rimane quella sensazione del "non sapere di preciso dove si voglia arrivare" che ti lascia un pochino perplesso...

Ivan parlava solo del settimo libro :sasa: secondo me (ma anche senza secondo me, ho fatto l'elenco prima...) non è vero che il settimo libro è povero di vicende nei primi 3/4 di narrazione. Chiaro che già se fai una trilogia è idiota bruciarsi tutto nel primo libro, se hai in mente sette libri fin dall'inizio è ancora più evidente la cosa :sasa:

CITAZIONE
Su ginny onestamente me lo aspettavo, era una delle pochissime cose che avevo capito :asd:, quindi non ha lasciato del tutto insoddisfatto, e poi dai, in un opera veramente completa, un pizzico di pucciosità ci deve essere :asd:

Ma non dico questo, infatti la storia tra Ron ed Hermione mi è piaciuta. Ma onestamente, Harry si innamora di Ginny all'improvviso, un capitolo prima nemmeno ci pensava e quello dopo dice che ci pensa dall'estate prima... Secondo me è stata introdotta "postuma" e per mero fanservice :asd: non che alla fine mi abbia guastato chissà cosa.

CITAZIONE
Per lo scontro, premesso che il finale del quarto libro è in assoluto uno dei punti che più preferisco dell'intera storia, il "combattimento" principalmente psicologico mi piace un casino a dir poco, senza contare il momento di conversazione con silente tra l'inizio dello scontro e la parte conclusiva dello stesso è in assoluto la parte che ho preferito dei 7 libri...

Da quando muore Piton fino a quando Harry va nella foresta è Voldemort lo ammazza sono rimasto incollato al libro, nel vero senso della parola. E anche il modo in cui è resuscitato Harry mi è piaciuto nonostante fosse chiaro che Voldemort era già condannato dal primo libro in quanto cattivo . Il dialogo tra lui e Silente con Silente che si sente in colpa e quasi non riesce a guardare Harry negli occhi è la parte che penso mi abbia colpito di più; leggere che il mago più grande di tutti i tempi è un bastardo quasi più bastardo di Voldemort in grado di sfruttare qualunque cosa pur di vincere alla fine è epico di per sè, se lo vieni a sapere per la sua stessa bocca diventa davvero tanta roba :asd:. Però poi Harry prende, provoca un po' Voldemort e lo uccide con il suo stesso incantesimo :saso:

Ma scherziamo?

Ho aspettato sette libri per vedere Voldemort morire in due pagine? Senza nemmeno sentirlo ribattere alle cretinate sull'amore che dice Harry? (Per quanto abbia la sua scenicità la parte in cui dice che il suo sacrificio li ha protetti tutti e che Voldemort ha fatto di nuovo lo stesso errore, e che se non lo ascolta ne farà altri :sasa: però non posso accettare che l'unica cosa che riesca a dire Voldemort per difendersi verbalmente sia un "sono tutte balle"... Per Dio, hai costruito un cattivo che altro che C maiuscola, regalaci un discorso finale degno :nono:).

CITAZIONE
i migliori per me rimangono il secondo il quarto e il settimo...personaggi fatti bene, sicuramente...mi è sempre piaciuto il personaggio di silente, dopo l'ultimo libro ancora di più...

Il quarto ingrana tardi, e secondo me perde qualcosa perchè Harry è ancora troppo vicino allo stereotipo del protagonista buono di cuore (in quelli dopo è sicuramente più bastardo, arriva ad usare anche le maledizioni senza perdono). Dalla finale del torneo in poi è quasi spettacolare :sese: sopratutto quando Voldemort chiama i Mangiamorte e spiega la sua storia fin dall'inizio. Il combattimento finale è penso il più bello dei sette libri :sese: se però Harry avesse perso il corpo di Diggory sarebbe stato ancora meglio (si, mi piace quando i buoni soffrono :nono:)
 
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Sosuke Aizen (Ivan)
CAT_IMG Posted on 8/6/2010, 21:24     +1   -1




no è vero di cose ne accadono...ma per lo spazio che gli da e la lentezza della narrazione rispetto al quarto di finale è davvero pesante...almeno secondo me

CITAZIONE
Nei primi 3/4 di cose ne succedono, ma rimane quella sensazione del "non sapere di preciso dove si voglia arrivare" che ti lascia un pochino perplesso...

questa è la mia sensazione leggendo il settimo libro...il finale per le cose avvenute ci stava...ma la rowling ha accellerato il tutto...la battaglia di hogwarts è quella che mi ha lasciato più perplesso...così come la morte in due nano secondi di voldemort
 
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CAT_IMG Posted on 8/6/2010, 21:41     +1   -1




L'unico appunto è sul primo quote, nel senso che ho capito che Ivan parla del settimo, e anche io...quello che cercavo di dire era che a tatto, pur succedendo un sacco di cose nei primi 3/4 dell'ultimo libro mi hanno comunque sempre lasciato una strana sensazione di caotico...chiaro è una mia sensazione, ma l'aprire così tante possibilità sull'evoluzione della storia secondo me ti lascia, paradossalmente, un po' insensibile e dstaccato rispetto ai fatti che accadono...quando poi harry capisce e chiama in causa il troll e olivander allora si che tutti i fatti successivi acquistano di maggior significato, e ti sembra che la storia "vera" inizi solo nell'ultimo quarto...
Il tutto per dire che capisco quello che dici, ma capisco in parte anche Ivan...anche se poi però non sono daccordo sugli eventi random finali per esempio...

Su ginny capisco il tuo punto di vista, ma ripeto, una delle poche cose di cui ero sicuro era che ginny fosse cotta di harry, vengono lasciati vari indizi, che poi harry da un capitolo all'altro si rende conto di provare qualcosa è vero...ma nella mia visione del mondo la cosa può succedere (a me in modi tempi e luoghi diversi è capitata)


Sullo scontro finale, è vero, la mia grande passione per i protagonisti non mi ci aveva mai fatto pensare, ma in effetti un bel monologo, magari anche corto, ma ad effetto di voldemort ci sarebbe stato di brutto...poi che finisse comunque con il rimbalzo della sua stessa maledizione ci stava altrettanto, ma qui è chiaramente una questione di gusti...


Sul quarto la gara dei maghi mi ha gasato troppo, da sportivo aggiungere competizione, sfide e quantaltro non poteva che piacermi...e le varie sfide mi hanno caricato troppo...poi tra draghi, sirene e malocchio ero in estasi :asd:
 
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Sosuke Aizen (Ivan)
CAT_IMG Posted on 8/6/2010, 22:04     +1   -1




CITAZIONE
Il tutto per dire che capisco quello che dici, ma capisco in parte anche Ivan...anche se poi però non sono daccordo sugli eventi random finali per esempio...

ma non parlo di random...quanto di prendere le cose che voleva mettere e restringerle in eventi velocizzati...la battaglia di hogwarts a me sembrava scrivesse "esplosione incantesimo esplosione morto fuoco esplosione morto" salvo il pezzo per alcuni attimi dove lasciava sto stile e raccontava bene le cose
cioè diamine allo scontro finale avrei dato moooolto più spazio...molte più frasi epiche...e più di un semplice doppio incantesimo con ritorno al cattivo...cioè quella parte finale salvo alcuni momenti che mi hanno fatto piangere e la parte di silente mi sono sembrati troppo veloci
 
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CAT_IMG Posted on 9/6/2010, 05:02     +1   -1
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Su ginny capisco il tuo punto di vista, ma ripeto, una delle poche cose di cui ero sicuro era che ginny fosse cotta di harry, vengono lasciati vari indizi, che poi harry da un capitolo all'altro si rende conto di provare qualcosa è vero...ma nella mia visione del mondo la cosa può succedere (a me in modi tempi e luoghi diversi è capitata)

Ma che si innamori da un capitolo all'altro ci sta :sasa: non ci sta che si scopra da un capitolo all'altro che aveva in testa Ginny dall'estate precedente. Questo secondo me è volerci infiliare ad ogni costo le cose :nono:

CITAZIONE
Sullo scontro finale, è vero, la mia grande passione per i protagonisti non mi ci aveva mai fatto pensare, ma in effetti un bel monologo, magari anche corto, ma ad effetto di voldemort ci sarebbe stato di brutto...poi che finisse comunque con il rimbalzo della sua stessa maledizione ci stava altrettanto, ma qui è chiaramente una questione di gusti...

Si ma così Voldemort ha fatto una figura da imbecille, era quasi meglio se lo facevano scivolare su una buccia di banana e sbattere la testa :giangi:

CITAZIONE
CITAZIONE
Nei primi 3/4 di cose ne succedono, ma rimane quella sensazione del "non sapere di preciso dove si voglia arrivare" che ti lascia un pochino perplesso...

questa è la mia sensazione leggendo il settimo libro...il finale per le cose avvenute ci stava...ma la rowling ha accellerato il tutto...la battaglia di hogwarts è quella che mi ha lasciato più perplesso...così come la morte in due nano secondi di voldemort

Scusa ma sinceramente da questo commento:

CITAZIONE
per 3/4 di libro succede poco o niente

si capiva proprio un'altra cosa :look: e comunque in ogni caso non vedo la cosa necessariamente come negativa. Non è mai stato un romanzo lineare nemmeno nei primi libri... Se l'ultimo non fosse stato così penso che sarebbe stato contraddittorio (oltre che brutto).

CITAZIONE
ma non parlo di random...

CITAZIONE
per 3/4 di libro succede poco o niente e nell'ultimo quarto compatta tutto e succedono mille cose random

O mi sono perso qualcosa o boh :look:

CITAZIONE
battaglia di hogwarts a me sembrava scrivesse "esplosione incantesimo esplosione morto fuoco esplosione morto" salvo il pezzo per alcuni attimi dove lasciava sto stile e raccontava bene le cose

Era un assedio con il quale i cattivi avevano preso di sorpresa tutti, e i buoni hanno deciso di combattere dopo nemmeno 5 minuti di pianificazione perchè Harry doveva cercare l'ultimo horcrux. Se consideri il quadro generale, è giusto che ci sia l'idea di caos e panico generale... Se ti è arrivato questo vuol dire che a livello di narrazione è stato fatto un buon lavoro. Poi sono d'accordo che Voldemort è morto in modo quasi indegno... Non dico di farlo vincere, ma piuttosto di buttare 30 pagine per l'happy ending fammi un combattimento un attimo più elaborato e fai parlare Voldemort (ridurre tutto quello che aveva da dire ad un "balle" è abbastanza una porcheria, considerato che era 7 libri che era un piacere leggere quando parlava lui :nono: è il personaggio che si esprime meglio in tutto il libro).
 
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Paul.
CAT_IMG Posted on 9/6/2010, 09:07     +1   -1




Serie bellissima, anche se la Rowling scrive da cani
Mi è piaciuto in particolare il sesto, secondo me una figata mostruosa, minchia la grotta, i Mangiamorte ad Hogwarts (film di merda :nono: ) e il quarto, che combattimento grandioso :sasa:
Personaggi: geni assoluti sia Voldemort che Silente, il quale è diventato il mio preferito nel 7, dopo la tanto citata da jec parlata con Harry :asd: anche Piton alla fine non mi è dispiaciuto per niente

Mi togliete una curiosità: ma che nome è Albus Severus Potter? :lool: (se mi ricordo bene si chiama così)
 
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Sosuke Aizen (Ivan)
CAT_IMG Posted on 9/6/2010, 09:14     +1   -1




CITAZIONE
O mi sono perso qualcosa o boh

jack devi capire che sto studiando materie oscure legate all'ingegneria e mi sto esprimendo da cani ultimamente...il mio random non era un random...ho usato il termine sbagliato per esprime tutt'altro concetto così come le mie risposte mordi e fuggi che mi fanno sembrare un bimbominkia qualunque eheh

comunque non è tanto il caos che si l'ho visto e ci stava...ma proprio come ha preso le varie cose e le ha semplificate troppo...semplificate a tal punto che di tutta la parte finale sono poche le cose che realmente mi hanno colpito come avrebbero dovuto...ok i vari HP non erano lineari...e con ciò???fai un finale così semplificato...specie sullo scontro finale?ma daiiii.....e poi la cosa del tot anni dopo con tutti accoppiati e pieni di figli...li ci stava per far del fanservice e rendere felici un pò tutti...ma a momenti ha dedicato più tempo a descrivere bene quel momento che non per il povero Voldemort...ovvio non poteva vincere ma come dici te qualcosa di più elaborato era di dovere per uno dei cattivi più CAZZUTI di sempre
 
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CAT_IMG Posted on 9/6/2010, 13:35     +1   -1

#letlovein.

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Io adoro la Rowling e il suo Harry Potter, e mi ritengo una stra-fan xD
I miei libri preferiti sono il settimo e il quarto soprattutto, e poi volendo potrei dire anche il sesto... sta di fatto che l'ultimo libro me lo sono mangiata in una settimana scarsa, nonostante le sue numerose pagine *-*
Parlando dei personaggi, quella che preferisco è Hermione (Emma Watson nei film, che io adoro un sacco *-*); quelli che sono stati i più "particolari" sono Silente in primis, ma anche Piton non scherza (mi è sempre stato antipatico, ma dopo aver saputo la sua vera "identità" ho cambiato idea xD) :asd:
 
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CAT_IMG Posted on 9/6/2010, 15:40     +1   -1




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Mi togliete una curiosità: ma che nome è Albus Severus Potter? :lool: (se mi ricordo bene si chiama così)

è il secondo genito di harry...quello che più gli assomiglia...e dal momento che gli hanno voluto dare tutti i nomi della gente morta nei libri, avendo già usato james e sirius hanno usato i 2 presidi...albus dumbledore (silente) e severus piton, che per altro sono i personaggi maschili morti che hanno avuto la maggior influenza su Harry nel corso della storia (voldemort escluso...ma chiamare il figlio tom suonava male in effetti)
 
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