Bleach: Riferimenti Biblici - Spoiler -

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Orochibuto
CAT_IMG Posted on 27/1/2009, 13:51     +1   -1




~†Bleach: Riferimenti Biblici†~


CITAZIONE
Prima di cominciare, un piccolo appunto, giusto per essere chiari: Bleach, non è un manga satanista. Non vorrei che qualche pazzoide cominciasse a sparare sentenze e bollare l’opera di Tite Kubo come uno di quei prodotti nocivi per la società che compaiono la sera su Studio Aperto dopo il divorzio di Nina Moric.

Inoltre, l’Hueco Mundo si discosta da ogni presa di posizione in campo scientifico, religioso e di qualsiasi altro tipo. Nulla di quello che è stato scritto è teso ad insultare le persone che lo leggeranno.

Detto questo, sto per illustrarvi come si possono notare in Bleach una serie di grossi riferimenti biblici, più o meno nascosti, principalmente focalizzati nella Saga di Hueco Mundo.

Battaglia † Divina

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CITAZIONE
Lo scontro tra Mayuri Kurotsuchi e Szayel Aporro Grantz, narrato dal capitolo 303 al 306, può essere vista come una vera e propria battaglia biblica, in cui abbondano i riferimenti.
Innanzitutto, i due contendenti sono ambigue personificazioni di due importanti figure della religione cristiana: il malvagio e infido Aporro è raffigurato come Gesù Cristo nella pagina introduttiva del capitolo 305, mentre nel successivo, Mayuri ha la testa caprina di Satana.
Inquietante questo abbinamento, con il settore dei buoni salvatori rappresentato dal male in persona, che in effetti, si sposa perfettamente con la particolare personalità che si ritrova lo scienziato pazzo del Gotei.

Come Gesù, Szayel risorge dalla morte una volta sconfitto, riuscendo a penetrare nel corpo di Nemu. Qui troviamo una doppia citazione divina, dato nel risorgere, Aporro sfrutta la sua abilità più potente, il cui nome è Gabriel, riferimento all’Arcangelo Gabriele, l’essere che portò alla vergine Maria la notizia che sarebbe diventata la madre del figlio di Dio.
Nel manga, la vergine Nemu è letteralmente ingravidata da Szayel senza che egli la deflori fisicamente.

Vi è poi un allusione probabilmente involontaria alla lotta tra la scienza e la religione. Mayuri, il Satana, rappresenta la scienza nuda e cruda, basata sulla sperimentazione, sulla ricerca e sullo studio, mentre Aporro è la natura, ogni sua arma è prodotta dal suo corpo, rendendolo un religioso che si basa sul corpo e su Dio per vivere.
Il delirio di onnipotenza divina di Szayel lo porta irrimediabilmente a soccombere davanti alla superiorità della scienza, che nel capire i propri limiti pensa di poter risolvere molti più problemi della preghiera.
Da qui il titolo del capitolo: Not Perfect is a GOoD, che si può tradurre “Non perfetto è bene”, ma anche (non considerando la o minuscola messa apposta da Kubo), “Non perfetto è Dio” (God).

† Vizi Capitali †

CITAZIONE
Molti degli Espada rappresentano i vizi capitali. Ovviamente, avendo dieci arrancar e sette vizi, Kubo non ha focalizzato i suoi personaggi per rappresentare tali peccati, ma essi sono comunque ben visibili nella loro psicologia

Gola

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CITAZIONE
Aaroniero Arleri rappresenta in tutto e per tutto la gola. La sua zampakuto Glotonerìa significa appunto golosità in spagnolo, ed è attivata dal comando banchetta. Essa gli consente di mangiare e divorare i propri nemici, facendolo diventare sempre più grasso e grosso una volta rilasciato il suo potere. Trasformato, Aaroniero è un piccolo corpo attaccato ad una enorme e ributtante piovra obesa, dotata di fauci immense, bocche pronte ad inghiottire qualunque cosa.
Yammy è in minor misura rappresentante di questo peccato: spesse volte, quando è mostrato, è intento a cibarsi in modo sconnesso, o di anime o carne, lasciando dietro di se parecchi piatti vuoti. Strano questo suo atteggiamento, dato che essendo un arrancar, non dovrebbe aver bisogno di mangiare, tantomeno cibi così terrestri.

Lussuria

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CITAZIONE
Szayel Grantz è l’immagine della lussuria. La sua zampakuto ha nome Fornicàras, la cui derivazione principale è la fornicazione ovvero il sesso sotterraneo, i bordelli, l’adulterio e il tradimento. Per attivarla la penetra nella gola, in un modo che sembra quasi provocargli piacere.
Lo stesso personaggio emana un’aurea di ambiguità sessuale, nei movimenti, nei tratti, nel modo di vestire e di comportarsi.
Come descritto nel precedente paragrafo, ha l’abilità di risorgere fecondando il nemico, in un attacco che in quanto ad umiliazione e dolore nei confronti della vittima è paragonabile ad un vero e proprio stupro.

Avarizia & Avidità

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CITAZIONE
Il vero e proprio vizio capitale, sarebbe l'avarizia, il peccato di chi non si vuole separare da ciò che possiede
L'avidità è un concetto più ampio: avido, è l’uomo il cui unico desiderio è accrescere il suo possesso, nel senso più generale possibile del termine, e che non è mai appagato da quanto possiede, desidera sempre di più.

Nnoitra è avido, ed il suo possesso è il potere. La sua smania di forza lo porta a comportasi nei modi più infidi e meschini, per poter così raggranellare tra le mani quanta più potenza possibile, non importa quanti avversari deve abbattere ne come.
Per di più anche oggi l’avarizia non è vista solo come desiderio di denaro, ma anche desiderio di potere e superiorità nei confronti di tutti gli altri.
Spesse volte, l’avarizia era rappresentata come un maiale, e si da il caso che Tesla, fedelissimo subordinato di Nnoitra, si trasformi proprio in un mostro con queste fattezze.

Anche Aaroniero rappresenta "l'avidità", ma non esattamente intesa come peccato, ma come causa della morte.

Pigrizia & Accidia

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CITAZIONE
Pigro nel senso peggiore del termine. Shunshui Kyoraku è un pigro che ama vivere felicemente, ma sa quando bisogna impegnarsi.
Stark è invece un accidioso: totalmente apatico nei confronti della maggior parte delle cose che capitano attorno a lui, è completamente disinteressato nei confronti della morte dei propri compagni, ogni missione è per lui uno strazio e fonte di lamenti.
Non dice una parola quando un suo sottoposto prende il comando al posto suo, arriva a rifiutarsi e a cercare di ritardare una battaglia mortale il cui esito potrebbe essere la sua morte, ma non per paura, semplicemente perché non ne ha voglia.
L’accidia era nel medioevo associata anche alla tristezza, nel senso che non si capisce come apprezzare le cose che ha fatto Dio. Stark è pigro ma triste, non sembra mai contento ne felice.

Ira

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CITAZIONE
L’ira è il peccato dei violenti e dei rabbiosi. Grimmjow ne è l’esempio perfetto: è ferocemente aggressivo praticamente con tutti, alleati o nemici. Lo è con Ulquiorra, con Yammi, Nnoitra, Tousen, perfino con Aizen, tanto che arriva a tradirlo.
È sempre alla ricerca di un combattimento o di uno scontro, ma a differenza di Nnoitra che lo fa per cercare potere, Grimmjow lo fa semplicemente per appagare la propria sete di sangue.
In rilascio, il sesto espada è una bestia feroce con zanne e artigli, che graffia, morde e ringhia, mostrando al mondo l’incredibile rabbia che si porta dentro.

Anche Yammy rappresenta l'Ira, tanto che diventa il nome del suo rilascio e il motore di tutta la sua potenza. Più s'infuria, più aumentando le sue dimensioni e le sue fattezze mostruose.

Invidia

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CITAZIONE
Considerato il secondo peggior peccato, l’invidia è il desiderio di ciò che non si ha. Malgrado Ulquiorra appaia freddo e distaccato, si può notare come inizi a parlare con maggior violenza quando si trova davanti qualcosa che non possiede.
Orihime gli parla del cuore, che unisce lei e i suoi amici, che da loro forza e speranza. Dopo queste parole, Ulquiorra, pur mantenendo inalterato il suo volto, mostro una forte invidia per questo cuore che non riesce a vedere, tanto che minaccia Orihime di spaccarla in pezzi pur di poterlo trovare.
Inoltre, l’invidia è spesse volte indicata come un mostro con gli occhi verdi, gli stessi dell'arrancar.

Un altro espada ha mostrato in modo più sottile il sentimento dell’invidia, mescolato ad un altro peccato che analizzeremo dopo. Parliamo di Barragan.
Lui è il vecchio numero 2, ma malgrado la sua posizione comincia a dettare ordini, rivolgendosi a Stark con rabbia, sapendo che è più forte.

Superbia

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CITAZIONE
La superbia è il peccato peggiore di tutti. Essa è identificabile con l’eccessiva ipervalutazione di se stessi e delle proprie capacità, manifestando atteggiamenti di superiorità verso gli altri. Numerosi sono gli espada che si macchiano di questo peccato, ma ce ne sono tre in particolare.
Zomari è arrogante, parla spesso e con piacere di tutte le sue abilità, affermando di essere il più veloce degli espada, e di essere in grado di rubare il principio di sovranità (cioè il controllo) a chiunque, grazie ai suoi poteri.
Luppi ama pavoneggiarsi del suo grado momentaneo, rinfacciando spesso a Grimmjow di averlo superato. Confida fin troppo nelle sue abilità, arrivando a voler combattere quattro avversari in una sola volta. È vanitoso, parla un sacco, e come giustamente affermato da Matsumoto, Luppi è innamorato del suono della sua stessa voce.

Infine Barragan, che giudica acidamente tutti quelli che si ritrova davanti, si porta dietro un orda di fanatici suoi adoratori, che lui stesso considera invincibili dato che sono scagnozzi suoi. Nel mezzo della battaglia si mette a dare ordini su un trono volante, come se fosse un re.
Essendo il più grave, la superbia ha le punizioni peggiori: Lucifero credendosi uguale a Dio è stato buttato fuori dal Paradiso...
Luppi e Zomari sono stati trucidati in pochi capitoli, perdendo il loro regno e il loro potere (l’Hueco Mundo e il Dio Aizen), mentre Barragan viene costantemente umiliato durante tutto il corso della battaglia, facendo la figura del cretino mentre i suoi uomini vengono uccisi e lui viene scoperto essere un misero numero 2.

† Il Diavolo & Il Santo †

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CITAZIONE
Particolare attenzione va data anche al breve ma intenso combattimento tra Chad e Mosqueda, il Privaron Espada 107.

Anche in questo caso abbiamo un rovesciamento dei ruoli, con i buoni a rappresentare la figura più malvagia della Bibbia. Chad combatte risvegliando a poco a poco i suoi immensi poteri, tra cui il Brazo Izquierdo del Diablo ovvero il terribile braccio sinistro del Diavolo.
Fin dal Medioevo la mano sinistra era considerata qualcosa di funesta e demoniaca, e i mancini erano spesso costretti a scrivere con la destra malgrado la loro natura. Questo provoca non pochi squilibri a livello motorio, che non andrò a descrivere nel dettaglio.
Quindi, Chad ottiene il potere nudo e crudo del demonio, riuscendo a colpire con attacchi di natura devastante.

Mosqueda è al contrario un religioso. Il suo nome, come quello di molti altri arrancar, ha profonde radici spagnole, e si sa bene che la Spagna è uno dei paesi più cattolici del mondo, o almeno così è considerato, visti tutti i trascorsi storici sull'Inquisizione Spagnola e le guerre sante dei suoi imperatori.
Lo stesso Mosqueda, in rilascio, lancia invocazioni religiose in madrelingua come quando spara un potente Cero proclamando ad alta voce Ruego Nos Perdone Dios (Possa Dio perdonarci).

A differenza dello battaglia tra Aporro e Mayuri, qui non vi sono grandi metafore religiose, e l'utilizzo di questi nomi e frasi è puramente indirizzato a rendere più appassionente ed entusiasmante il combattimento, una pirotecnica sequenza di esplosioni e tecniche "tamarre", nel pieno stile Bleach.

Capitoli

CITAZIONE
I seguenti capitoli contengono nei loro titoli significati di natura religiosa, e/o riferimenti alla religione:

260: Left Arm of The Devil (Braccio Sinistro del Diavolo)
306: Not Perfect is GOoD (Non Perfetto è Dio)
308: Satan From Orbit (Satana dall'Orbita)
341: The Envy (l'Invidia)
342: The Greed (l'Avarizia)
343: The Gluttony (la Gola)
344: The Pride (La Superbia)
345: The Sloth (La Pigrizia)
346: The Wrath (L'Ira)
347/51: The Lust/2/3/4/5 (La Lussuria, più capitoli con questo nome)
399: Deicide (Deicidio, l'ammazzare un Dio)



Edited by Orochibuto - 9/4/2010, 20:40
 
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