[3] - Kisuke Urahara, L'Inventore Stralunato

Voto 10 (un 9,5 arrotondato). Solo due parole per definirlo: fottuto genio, tanto comico quanto incredibile, epiche certe gag (ricevo il potere della giustizia! ). Crea parecchia roba utile, studia di tutto, riesce in un certo senso a riaggirare Ichigo e co quando li manda nella Soul Society... Insomma i primi 20 volumi abbondanti lo vedono come pilastro per tutta la trama . Penso che nel mondo degli shonen ci siano ben pochi personaggi anche solo lontanamente simili, non è il classico scenziato pazzo (che è comunque quasi un must nelle storie in cui la tecnologia o la scienza sono presenti, e guai se fosse il contrario), è un altro coniglio tirato fuori dal cappello di Kubo, anche a livello di design: riesce a essere idolatrato dalle masse senza cadere nello sgravo, senza maschere, senza buchi sul petto e senza altra roba strana e nonostante questo è un idolo anche esteticamente. Inoltre da notare che è uno dei personaggi che più piace nonostante di lui o del suo potere si sappia poco (alla fine sappiamo solo di quando è stato cacciato e di qualche invenzione, oltre qualche altra "riforma" portata avanti mentre la dodicesima era al suo comando, tipo il dipartimento di ricerca e sviluppo), praticamente il merito di questo successo è tutto della sua caratterizzazione.