perdonatemi se parlerò male ma la penso così, certe cose mi fanno incazzare e voglio che sia chiaro
sul secondo argomento sono un po' più speranzoso di qualche giorno fa... riporto l'articolo di PI:
http://punto-informatico.it/2777014/PI/New...uo-bastare.aspxin pratica si è reso conto che ha parlato per il cazzo e che una censura come intendeva farla lui, NON E' FATTIBILE... non si hanno le risorse sufficienti a controllare ogni singola persona e cercare quello che scrive o no...
la cosa che dovrebbe essere palese è che questi politici sono VECCHI e non dovrebbero parlare di cosa non conoscono!
non sanno un CAZZO di cos'è internet!
e quindi quando aprono bocca le sparano GROSSE... col rischio che si creino prospettive terribili come quella di una censura stile Made in China!!!
è una cosa terribile!
( per fortuna che a quanto pare Maroni si è dovuto rivolgere a un "consigliere ministeriale con delega alla sicurezza informatica" ... che presumo abbia fatto la differenza assieme a tutti gli altri che sono intervenuti:
incontro che ha messo a confronto prospettive e competenze del vice ministro delle Comunicazioni Paolo Romani, del capo della polizia Antonio Manganelli, del consigliere ministeriale con delega alla sicurezza informatica Domenico Vulpiani, del capo della polizia postale Antonio Apruzzese, dei rappresentanti del ministero delle Politiche Giovanili, ma anche delle aziende, fra cui Confindustria, Assotelecomunicazioni, Associazione italiana internet provider, British Telecom, Fastweb, H3g, Vodafone, Wind, Telecom, Facebook, Google e Microsoft
e che credo ne sappiano ben più di lui )
un gruppo su facebook più pericoloso dei movimenti terroristici degli anni di piombo?
ma non concimarmi i campi quando apri bocca, please!!!!!
quando una cosa non la conosco mi affido alla regola d'oro "parlane il meno possibile, ma soprattutto non far credere che ne sai a pacchi"
personalmente io trovo che il solo scrivere ad esempio "io ti uccido" non debba essere considerato
automaticamente una intenzione grave perchè magari non ne si conosce il contesto...
la parola scritta è diversa da quella parlata... se io dicessi "io ti uccido" potrei dirlo in un attimo di rabbia ad un mio amico... ma sicuramente lui sa che non dico sul serio...
oppure potrei dirlo con tono scherzoso...
se lo scrivo non si possono fare queste distinzioni
è anche vero che uno che lo dice potrebbe avere l'intenzione di farlo... quindi è giusto rimanere in allarme ma non dovrebbe bastare ad incriminare una persona... (questo è quello che sono arrivato a credere in base alla confusione mediatica che è stata fatta )
ora non ci capisco granchè sulla legislazione riguardante l'apologia di reato e non vorrei fare confusione... correggetemi se ho inteso male certe cose... illuminatemi ( ma non datemi fuoco )
quello che mi fa strano è che anni fa... quando feci diritto ed economia
mi pare che la prof disse che non basta l'intenzione di compiere un reato per riconoscere la presenza effettiva di un reato... ma forse ricordo male
dopotutto non era di certo la mia materia preferita XD
CITAZIONE
Intanto si continua a battere su questo tasto cercando di far passare la norma sul "legittimo impedimento" o "processo breve",
l'ammazza processi in sostanza...
è terribile e il perchè ve lo voglio argomentare per bene:
il risultato per uno che come me sa qualcosa di attività e processi (perchè li ho "studiati")... è banale...
porti indietro la deadline [se volete chiamatela... "scadenza temporale": istante in cui l'attività dovrebbe essere completata]
senza aumentare le risorse a disposizione del sistema (risorse che vengono utilizzate per l'esecuzione dell'attività):
risultato? ve lo dico io, se vi fidate...
fallirai sicuramente la deadline... cioè l'attività non sarà completata prima della deadline...
faccio un esempio: hai un computer che ha un processore single core, sai che avvia mozilla firefox in 40 secondi
non è che se gli ordini di far avviare mozilla firefox in 30 secondi riesce a caricartelo bello e tranquillo solo perchè glielo imponi...
se magari aumenti le risorse, per esempio al tuo pc gli dai un processore dual core... è praticamente SICURO che riesca a caricarti firefox in un minor tempo... e forse potrebbe riuscire a rispettare la deadline dei 30 secondi.
ciò che mi preoccupa è che tutti sanno che sta cosa ignobile si fa solo per evitare i processi a berlusconi... ma i suoi sostenitori gli danno ragione:
mandiamo a puttane il 45% dei processi penali e non, solo per avere una speranza di non farlo processare.. perchè poverino... la legge è ingiusta
nei suoi confronti a prevedere che uno venga processato se ci sono sospetti che abbia fatto il delinquente