[1] - Ichigo Kurosaki, Il protagonista della Storia

Voto 6, personaggio senza particolari infamie e senza grosse lodi a mio avviso, complice l'alternarsi di cose che mi hanno preso e di altre che me lo han fatto quasi odiare. Nelle prime fasi del manga risulta simpatico ed efficace, durante la Soul Society spesso si dimostra praticamente un figo toccando il suo apice nel volume 19, uno dei massimi capolavori di Kubo: stilisticamente (anche prima, ma nello scontro con Byakuya sopratutto) riesce a catturarti (epiche le scene dell'anime in cui parte "Number One" e lui va alla carica ). Da qui inizia un calo del personaggio: dopo averle prese da Ulquiorra e da Grimmjow va in crisi (oggettivamente ne ha passate di peggio...), anche se la cosa viene in parte messa in secondo piano dalle vicende dei Vaizardi e sopratutto con il combattimento con la sua nemesi interiore (altro grande volume il 25 ). Da quando combatte con la maschera però non mi fa impazzire come prima, il bankai che aveva polverizzato Senbonzakura nella sua forma finale viene bistrattato e messo in secondo piano dal potere del suo hollow. Le sue movenze si fanno più "grezze", probabilmente per rendere meglio il percorso che sta facendo (man mano che combatte inizia a contare molto più sulla forza bruta che sulla tecnica, come un Hollow). Ogni tanto cerca di intermezzare i "cambi di scena" tra un fight e l'altro con delle pseudo gag, che però sono l'ombra di quello che era all'inizio, le sue spacconate iniziano a farsi meno frequenti (seppur rimanendo molto poetiche, come quando parla a Grimmjow dell'inutilità di essere un re senza corona). Negli ultimi cap torna più lui, complice uno dei combattimenti meglio riusciti del manga sul piano della retorica e della spettacolarità.

Nel giudizio pesano parecchio il diminuire dei siparietti di cui era perno e delle "ispezioni" del suo carattere, in minima parte anche il graduale cambio di stile (anche se graficamente con la maschera ci guadagna non poco).

Il bankai mi piaceva nonostante l'assenza di tecniche particolari. Lo scontro con Byakuya è realizzato benissimo, probabilmente il più emozionante del manga; li il bankai viene messo in primo piano, è la fonte del potere di Ichigo che grazie alla super velocità riesce a fare di tutto, dal muoversi più veloce dell'occhio del capitano della sesta al colpire tutti i petali di Senbonkazura (scena magistrale ). Penso che in quel punto del manga Ichigo sia al suo apice: è figo, cattura, buca la scena, dice tante spacconate stilose e da lo spunto per parecchie gag che ammazzano la tensione... Insomma risulta incisivo, rende in modo ottimo. Il combattimento dopo le prende da Grimmjow e tutta questa magia sparisce; ci sta, e ci sta anche tutto questo, se non fosse che dopo che si mette la maschera la super velocità non esiste più ed è tutto una serie di attacchi fisici nudi e crudi. A livello di trama è un'ottima trovata, il suo stile si avvicina sempre di più a quello di un hollow (che contano sempre sul fisico e sui colpi critici, vedasi il cero) e il cambiamento graduale va di pari passo con il protagonista, a livello scenico la cosa non mi piace come ho detto prima nell'anime quando parte "Number One" e lui inizia ad attaccare l'episodio diventa tutta un altra cosa, con la maschera Ichigo diventa cazzuto e basta.