 | Orochibuto |
| | Coyote Starrk   
CITAZIONE Nome: Coyote Starrk
Rango: Primera Espada, tatuaggio sulla mano sinistra.
Residuo di maschera: una mandibola, portata al collo come collana.
Storia: Starrk si era appena svegliato quando hanno indetto la riunione di tutti gli Espada. Non parla quasi mai, si lamenta che i suoi compagni, soprattutto Noitora, sono troppo esaltati e fanno chiasso.
Una seconda breve comparsa, si ha con la morte di Arleri. La sua fracciòn giunge da lui e lo informa, ma lui risponde che sa già tutto, malgrado dormisse beatamente.
La fracciòn chiede anche se va tutto bene, ma la risposta di Starrk la zittisce. Ricompare nel capitolo 313, dopo la sconfitta di Nnoitra, prendendo in consegna Orihime e riportala da Aizen.
Nel capitolo 315 scende sulla terra su ordine di Aizen per distruggere Karakura, preparandosi alla battaglia contro i capitani del Gotei.
Affronta, non senza qualche riserva, Shunsui Kyoraku, lamentandosi più volte di non voler combattere ma dimostrandosi un formidabile osservatore.
Dopo l'apparente sconfitta di Barragan e Harribel, il primera decide di andare in rilascio, rivelando che lui e Lylinette sono la stessa creatura, divisa in due. Inizia una battaglia che mette in difficoltà Shunsui e costringe Ukitake ad intervenere in aiuto dell'amico.
L'improvviso intervento di Wonderwyce porta ad un cambio di ecquilibri, e Starrk si ritrova "costretto" ad abbattere immediatamente Kyoraku, sparandogli alle spalle.
Pochi minuti e si ritrova contro due nuovi nemici, i vizard Rose e Love.
Dopo un primo momento d'inerzia in cui l'espada quasi non reagisce agli attacchi, ripensando alla morte di Barragan e degli altri compagni decide di fare sul serio, sfruttando il suo attacco più potente.
I due Vizard sono sul punto di essere sconfitti, quando un reddivivo Shunsui ritorna a duellare con Starrk, sfruttando a pieno i poteri della sua arma.
In quei pochi attimi Starrk ricorda la solitudine dell'Hueco Mundo. I suoi compagni troppo deboli per restargli vicino, morivano col tempo per la sua enorme forza spirituale. L'arrancar era quindi finito col dividersi in due, creando Lylinette, perchè potessero farsi compagni nel vuoto deserto.
Il primera viene ferito e morte e precipita al suolo, ringraziando Aizen per avergli dato compagni con cui lottare e parlare (gli espada).
Muore felice, rendendosi conto di non essere mai stato veramente solo. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Los Lobos (i Lupi)
Comando: Dimenati CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri Poteri
Starrk rappresenta la morte per solitudine.
Starrk è l'unico arrancar apparso a sparare Cero senza prendere alcuna posizione. Appare inoltre come un osservatore attentissimo e pericoloso, in grado di comprendere le tecniche e i segreti dell'avversario con poche semplici occhiate. CITAZIONE Fracciones
Starrk ha un'unica fracciòn di nome Lilinette. Lei è in realtà la seconda parte di Starrk, e la sua vera zampàkuto. --- Barragan Luisenbarn   
CITAZIONE Nome: Barragan Luisenbarn
Grado: Segunda Espada.
Residuo di maschera: situato sopra il cranio, sembra una specie di corona.
Storia: sembra essere il più vecchio degl’Arrancar, ha folti baffi e corpo e volto ricoperti da cicatrici. Appare nella riunione del capitolo 244.
Nel capitolo 315 scende sulla terra su ordine di Aizen per distruggere Karakura, preparandosi alla battaglia contro i capitani del Gotei. Nello stesso capitolo scopriamo il suo nome.
Tra tutti gli Espada presentati Barragan è di sicuro il più arrogante. Soffre di un forte senso di superiorità e di una maniacale sindrome di Dio, tutte derivate dal suo passato di potere e dominio.
Tende ad esaltare se stesso, i suoi poteri, ed i suoi servi, definendoli invincibili ed assoluti, e paragona in continuazione tutti suoi nemici alle formiche.
Davanti ai suoi occhi tutto è insignificante e microscopico, niente è paragonabile alla sua stazza e alle sue capacità.
Questa arroganza lo porta spesso ad essere preda del nemico e a facilitare attacchi alla sua persona.
Un esempio lampante è il modo in cui aspetta che Soi Fong ed Hacchi si organizzino per colpirlo, cosa che non lo preoccupa minimamente.
Alla sconfitta di tutti i suoi scagnozzi, si ritrova a dover affrontare Soi Fong e il suo vicecapitano. Sfruttando i suoi poteri riesce a spezzare un braccio al capitano, già di entrare in fase di rilascio. Ottenuti i suoi massimi poteri, utilizza l'attacco Respira, distruggendo definitivamente l'arto della capitana, che si ritira momentaneamente dalla battaglia, lasciando campo libero ad Oomaeda.
In una grottesca scenetta, Barragan si diverte a dare la caccia al panciuto shinigami.
Quando decide di ucciderlo, Soi Fong ricompare in campo sfruttando il suo bankai, un potente missile energetico.
Barragan viene preso in pieno dal colpo, e scompare nell'esplosione.
Apparentemente deceduto, ricompore completamente illeso nel capitolo 364, giusto in tempo per essere affrontato dal Vizard Hacchi, nemico che è sicuro di poterlo sconfiggere sfruttando le sue abilità del kido.
Ma i poteri i decomponenti di Barragan funzionano anche su queste magie, e il vizard si trova costretto a chiedere soccorso a Soi Fong.
Viene spiegato che Barragan era sfuggito al primo missile perchè usando il suo respira lo aveva fatto esplodere ad una distanza di sicurezza, di conseguenza, Hacchi lo richiude dentro una gabbia energetica, in cui Soi Fong fa detonare un secondo proiettile.
Barragan esce ancora vivo ma profondamente ferito da questo attacco. Riesce ad attaccare nuovamente i suoi nemici e per poco non uccide Hacchi, che si ritrova a fissare il suo braccio decomporsi come nel caso di Soi Fong.
Il Vizard riesce a volgere la situazione a suo favore e tagliandosi il braccio con un kido, lo teletrasporta dentro lo stomaco di Barragan.
Il potere del Respira si ritorce dunque contro l'Espada, che muore dissolvendosi nel nulla.
Come abbia già citato, Barragan ha un passato di grande prestigio: lui era in poche parole il "Re e Dio dell'Hueco Mundo", cosa che anche Aizen gli riconosce nel loro primo incontro.
L'Espada aveva una sua fortezza (la prima Las Noches, che Aizen amplierà), un suo esercito, e la sua autorità pareva estendersi su tutto il mondo degli Hollow.
Quando Aizen fece visita a Barragan gli offrì di unirsi a lui per ottenere maggior potere e forza. L'Hollow rifiutò, dicendo che non aveva bisogno di niente, che lui era già quanto di più grande potesse esistere.
Si dovette ricredere, ritrovandosi anche lui indifeso davanti ai poteri ipnotici dello shinigami. Da allora, il Re dell'Hueco Mundo iniziò a seguire l'avversario, giurando a se stesso che sarebbe morto per mano sua.
E così, mezzò decomposto e sul punto di scomparire, Barragan riprende in mano la sua ascia e la scaglia contro Aizen.
La Gran Càida si comunque si decompone anchessa, sbriciolandosi prima di giungere sull'obbiettivo.
Tutto ciò che rimane dell'espada, alla sua morte, è una corona, cosa che fa intuire che non fosse parte del suo corpo. Nel passato infatti portava un tipo differente di corona.
Questo lascia dunque un dubbio da dove derivi il suo residuo di maschera.
Barragan era probabilmente un Vasto Lorde, in quanto nel flashback in cui non era ancora arrancar, le sue dimensioni erano pari a quelle di Aizen, Gin e Tousen. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Arrogante
Comando: Marcisci CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri Poteri
Barragan rappresenta la morte per invecchiamento, in pratica lo scorrere del tempo. Lo fa non solo attraverso il suo aspetto, ma anche grazie ad un particolare potere che gli permette di invecchiare chi gli sta attorno.
Con un semplice tocco, riesce ad invecchiare le ossa nel braccio sinistro di Soi Fong, fino a che non si spezzano da sole tanto fragili sono divenute.
Questi poteri sono amplificati esponenzialmente in rilascio. CITAZIONE Fracciones
Barragan si porta dietro un esercito di sei fracciòn maschio: Ggio Vega, Poe, Findor, Avirama, Charlotte, Nirgge. Tutti loro riconoscono il suo status di Re e Dio, e non mancano di acclamarlo. --- Tia Harribel   
CITAZIONE Nome: Tia Harribel
Grado: Tercera Espada, tatuaggio sul seno destro.
Residuo di maschera: la bocca, il collo e parte dei seni sono ricoperte dalle rimanenze.
Storia: Halibel è l’unica donna all’interno degli Espada. Appare alla riunione che Aizen convoca nel capitolo dopo l’invasione d’Ichigo dell’Hueco Mundo. Non si vede per lungo tempo, ma infine ricompare nel capitolo 282, dove scopriamo sta facendo da spettatrice all’incontro tra Kurosaki e Grimmjow. E’ probabile che sia ancora rimasta lì ad assistere ai successivi combattimenti di Noitora.
Nel capitolo 315 scende sulla terra su ordine di Aizen per distruggere Karakura, preparandosi alla battaglia contro i capitani del Gotei, e successivamente affronta in combattimento il capitano Hitsugaya.
Il duello ha molti alti e bassi, e finisce con Harrible intrappolata in una enorme colonna di ghiaccio dal capitano. Il grido di battaglia di Wonderwyce la libera, ma l'espada si trova ad affrontare non più solo Hitsugaya, ma anche le Vizard Hiyori e Lisa.
Rimane l'ultima in battaglia dopo la morte di Barragan e Starrk, ed Aizen finisce col tradirla, uccidendola con due colpi di spada perchè troppo debole per servire sotto il suo comando. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Tiburòn (Squalo)
Comando: Attacca CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri Poteri
Harribel rappresenta la morte per Sacrificio. CITAZIONE Fracciones
Halibel appare in compagnia di tre fracciones donna, rispettivamente Apache, Mila Rose e Sun Sun. --- --- Ulquiorra Schiffer   
CITAZIONE Nome: Ulquiorra Schiffer Grado: Cuatro Espada, tatuaggio sul petto, a sinistra Residuo di Maschera: sulla testa, a sinistra, metà di un cranio, con un corno e una parte di spina dorsale che scende lungo il lato sinistro della faccia. Storia: Ulquiorra è in assoluto il primo Arrancar che vediamo nella storia di Bleach, sua è la faccia che appare nell’ultima pagina del capitolo 190, ed è lui a comparire nella copertina del volume 22, Conquistadores. Monoespressivo, silenzioso, perennemente serio, Ulquiorra, durante il corso della prima invasione Arrancar, non combatte mai. Si limita ad osservare gli scontri di Yammi, analizzando le capacità di Ichigo e compagni. Alla fine afferma che non sono altro che spazzatura, tutti quanti, dal primo all’ultimo. Ma in realtà ha notato l’incredibile potere nascosto di Kurosaki, e, soprattutto, le capacità curativi di Orihime. Dopo l’invasione di Grimmjow, su ordine di Aizen, Ulquiorra prende parte alla terza, ma non attivamente, sul campo di battaglia. Il piano è semplice: Yammi, Grimmjow e Luppi vengono impegnati nello scontro, per permettere all’Espada numero 4 di incontrarsi con Orihime, e convincerla a partire e venire con lui nell’Hueco Mundo, preparandole svariate trappole psicologiche per fare in modo che accetti. Si finge misericordioso, lasciandole prima salutare uno solo dei suoi amici, per poi infine portarla con se a Las Noches. Ad Ulquiorra viene affidato così il compito di fare da balia alla ragazza. La giovane non collabora, si rifiuta di mangiare, e più di una volta l’Arrancar è costretto ad intimidirla. Quando Ichigo invade Hueco Mundo, Ulquiorra informa la ragazza, affermando che sono dei pazzi a farlo, e successivamente, la informa anche che Chad è stato sconfitto da Noitora. Inue gli molla uno schiaffo quando Ulquiorra afferma che i suoi amici sono solo spazzatura. Più tardi, il cuatro scende in campo, incontrandosi con Ichigo. Lo scontro, molto breve, porta a sconcertanti rivelazioni: fino a quel momento infatti, Kurosaki e i suoi pensavano che Ulquiorra fosse il più forte degli Espada, il numero uno, ma il terrore assale lo Shinigami, scoprendo che in realtà è soltanto il quarto. Shiffer lo finisce, forandogli il petto. E’ una strana ed insana abitudine che Ulquiorra possiede, quella di trapassare un avversario che si è dimostrato potente, creandogli una voragine nello stesso punto della sua. Ma nel medesimo istante, Grimmjow sta nuovamente rapendo Orihime, per poi portarla da Ichigo perché lo salvi. Ulquiorra lo scopre e ritorna velocemente sul luogo dello scontro. Lui e la sexta espada si combattono in un brevissimo tafferuglio, e alla fine Grimmjow riesce ad avere la meglio: sfrutta un cristallo che gli Espada usano per tenere in riga le proprie Fracciòn, spedendo Ulquiorra in un'altra dimensione, per circa tre ore. Subito dopo la sconfitta di Nnoitra, quando Aizen e la Top 3 invadono Karakura, Ulquiorra riemerge da questa prigione, ritrovandosi a custodire Las Noches. Ichigo giunge contro di lui per poter salvare Orihime, e i due scatenano quello che pare sarà il loro ultimo duello. Il miglioramento di Ichigo è visibile, e quando questi utilizza la sua maschera da Vizard, Ulquiorra decide di sfondare il tetto di Las Noches e rilasciare la sua zampàkuto, per combattere al cento per cento. Ulquiorra sfonda la cupola di Las Noches, rilasciando non una, ma ben due volte la sua zampàkuto, riducendo Ichigo ad un cadavere e massacrando di botte anche Ishida. Di seguito, Kurosaki risorge sotto forma di mostro hollow, riuscendo ad annichilizzare ogni attacco del suo nemico, abbattendolo. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Murciélago
Comando: Obbliga CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri poteri:
Ulquiorra rappresenta la morte per Nichilismo. Questo può essere visto nei suoi commenti sulla natura umana e sul cuore.
Ulquiorra afferma di essere un maestro nel campo difensivo: più che nell'attacco, è in grado di sfruttare tutta la sua energia nella completa e ultrarapida rigenerazione del corpo. Questa abilità gli consente di sostituire l'occhio strappatosi per fare rapporto ad Aizen, così come il braccio che Ichigo gli strappa in combattimento. Per sua stessa ammissione, Ulquiorra non è però in grado di rigenerare cervello ed organi interni. CITAZIONE Fracciones
Ulquiorra non ha Fracciones, ne si è mai visto qualcuno che potrebbe esserlo. --- Noitora Jiruga   
CITAZIONE Nome: Noitora Jiruga
Grado: Quinto Espada, tatuaggio sulla lingua
Residuo di maschera: sotto la benda, vi è una versione hollow della stessa, dotata di denti.
Storia: la spietata quinta Spada di Aizen fa la sua comparsa nel capitolo 244, alla riunione dell’organizzazione. Appare decisamente felice della comparsa dei Ryoka, e pregusta già il combattimento. Poco dopo, lo vediamo chiacchierare con Ulquiorra a proposito di Orihime.
Innamorato della battaglia come lo era Zaraki prima di lui, Noitora scende in campo molto presto, malgrado Aizen avesse ordinato di aspettare con ordine i propri avversari. Va a caccia di alte forze spirituali, muovendosi per il deserto dell’Hueco Mundo affiancato dal suo assistente Tesla.
Per primo, manda al terreno Chad, in pochissimi secondi, senza che questi possa reagire più di tanto. E’ in questa occasione che Noitora afferma di essere l’Espada più potente, malgrado la verità sia abbastanza diversa.
Successivamente, ricomincia il suo pellegrinaggio, affermando di aver percepito un’alta forza spirituale. Si tratta ovviamente di Ichigo.
Noitora arriva presto da Kurosaki, e rimane a fare da spettatore allo scontro Ichigo vs Grimmjow. Quando il suo ex compagno Espada viene sconfitto, lo stende definitamene con un colpo al collo, per poi concentrarsi contro lo shinigami. Ichigo non riesce a fare praticamente niente contro il nemico, e le prende di santa ragione. È durante questa colluttazione che Noitora nota la piccola Nell, rimanendo sorpreso di trovarla ancora in vita. Orihime e Kurosaki si trovano così a scoprire che Nel un tempo era un Espada, e che fu Noitora a farle la cicatrice che ha in volto.
Nell afferma che non è vero (ha perduto la memoria), che non è mai stata un Espada. Jiruga non fa che alterarsi di più, continuando il combattimento. Sta per dare il colpo di grazia ad Ichigo, quando la bambina dai capelli verdi, disperata per l’amico, si trasforma.
Nell ritorna ad essere la vera Espada di un tempo, mostrando la sua vera forma adulta. Noitora e lei si scontrano per una frazione di secondo, il quinto viene profondamente colpito sul petto, ha tempo di sparare un portentoso Cero, che però, incredibilmente, Nell assorbe per poi risparaglielo contro.
Nell e gli altri pensano così di essersi salvati, ma la verità e tutt’altra: Noitora emerge dall’esplosione relativamente illeso, affermando che i suoi poteri di Espada non sono più quelli di quando si erano incontrati l’ultima volta.
Nel combattimento che segue, dove Neriel e Noitora si equivalgono per la maggior parte del tempo, avviene un flashback che riguarda i due contendenti.
Tre anni prima dei fatti narrati, Noitora era l’Octava Espada, mentre Nell sua superiore, il terzo. Jiruga, un maschilista convinto, non accettava l’idea di avere una donna sopra di lui. Si scontrò con Nell numerose volte, senza mai riuscire a batterla. Ed oltre al danno, vi era la beffa: Neriel non lo considerava nemmeno un guerriero, ma una semplice bestia d’istinto, ancora un hollow malgrado fosse mutato in arrancar.
Esasperato da questa situazione, Noitora trovò l’aiuto di Aporro Grantz, all’epoca non ancora Espada. L’arrancar aggredì e rimosse con la forza le maschere dei Fracciones di Nell, Noitora finì il lavoro, approfittando della disperazione della ragazza per colpirla a tradimento. Ci furono effetti collaterali: Noitora voleva soltanto cacciare Nell da Las Noches per vederla un giorno tornare e poterla battere con le sue sole forze, ma la ragazza si trasmutò incredibilmente in una bambina, a causa di effetti collaterali del colpo che aveva preso.
Ma alla fine Nell è tornata, e lo scontro si ritorce su Noitora. Quando la ragazza rilascia la sua Zampàkuto, riesce a colpire Jiruga con una fenomenale bordata, mettendolo ai ferri corti. Neriel sta così per finirlo, ma improvvisamente, ritorna di nuovo ad essere una ragazzina.
Jiruga non fa che tirarle un calcio per liberarsene, e da al suo fracciòn Tesla il compito di eliminare una volta per tutte Ichigo.
Ma a salvare il nostro eroe, giunge Zaraki Kempachi, il capitano dell’undicesima compagnia. Sconfigge Tesla con un sol colpo, e si prepara a duellare con l’Espada.
Nello scontro, Noitora sembra prima essere in vantaggio, per poi essere brutalmente ferito. Rilascia la sua zampàkuto, rivelando la sua vera natura, e per gran parte del combattimento che segue, riesce a tener testa e a mettere in seria difficoltà il potentissimo Zaraki (lo stesso shinigami è costretto ad ammettere che se andava ancora avanti rischiava di morire).
Sfruttando un colpo poderoso di Kendo, Zaraki libera ancora una volta uno dei suoi fenomenali attacchi, arrivando ad un passo dall'uccidere l'Espada. Questi sopravvivere, e Kenpachi sembra ben deciso a terminare lì lo scontro, senza finirlo.
Noitora, invece, non lo accetta. Nei brevi istanti che seguono, vediamo un nuovo flashback su Nel, che tempo prima salvò il quinto espada da morte certa, affermando poi che era più debole di lui.
Scopriamo così, che piuttosto di subire pietà, di essere aiutato, o snobbato, Noitora preferisce la morte. In un ultimo impeto suicida si lancia contro Zaraki, per poi morire.
Nell'ultimo istante di vita, scambia uno sguardo con la piccola Nel, che dice il suo nome. Ed infine, cade, sconfitto ed ucciso, nel capitolo 312. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Santa Teresa
Comando: Prega CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri poteri
Nnoitra rappresenta la morte per Disperazione.
Noitora possiede lo Hierro più potente nella storia degli Espada, che gli permette di resistere annche agli attacchi più possenti di Zaraki per gran parte dello scontro.
E' in grado di avvertire la potenza e la pressione spirituale di un avversario infilzando un dito a terra e ascoltando il flusso di spirito. Può utilizzarlo anche per individuare avversari. CITAZIONE Fracciones
Noitora ha un'unica Fracciones, Tesla. --- Grimmjow Jaguarjack   
CITAZIONE Nome: Grimmjow Jaguarjack Grado: Sexta Espada, tatuaggio sulla zona lombare della schiena, sulla destra. Residuo di maschera: Frammento di mascella a ricoprirgli la guancia destra. Storia: Grimmy appare per la prima volta alla fine della prima invasione degli Arrancar sul pianeta terra, nel capitolo 198. Si lamenta che Ulquiorra non abbia eliminato Ichigo e i suoi, e decide così di attuare un secondo attacco. Lui e la sua gang scendono nella città natale del protagonista nel cap , scatenando il putiferio. Grimmy ha la sua prima opportunità di confrontarsi con Kurosaki, rimanendo in netto vantaggio per tutto lo scontro. Successivamente, Kaname Tosen giunge sul luogo dello scontro, bloccando i bollenti spiriti dell’Espada e costringendolo a ritornare nell’Hueco Mundo. Aizen sarebbe anche dell’idea di perdonare Grimmjow per la sua avventatezza, ma Tosen no. Per punizione, mozza il braccio sinistro dell’arrancar, per poi disintegrarlo. Jaguarjack si ritrova così declassificato e cacciato dagli Espada, il suo tatuaggio, e di conseguenza i suoi poteri, oscurati. Partecipa quindi alla terza offensiva sulla terra, assieme al suo sostituto, il nuovo sexta espada Luppi. Chiaro come il sole, i due si odiano. Grimmjow va alla caccia di Ichigo, e al loro incontro, ricominciano la sfida. Kurosaki ha appreso il potere di sfruttare l’Hollow interiore dai Vizard, e riesce a superare ampiamente l’ex Espada. Ma quando la maschera si frantuma, perché non ancora abbastanza allenata, la situazione si ribalta drasticamente. Ichigo viene soccorso prima da Rukia, poi dal leader dei Vizard, e con quest’ultimo, Jaguarjack inizia un violento quanto breve scontro. Sul punto di rivelare la sua Zampàkuto, Grimmjow viene bloccato da Ulquiorra: la missione è riuscita, il contingente Arrancar deve ritornare a casa. In Hueco Mundo, Grimmjow assiste ai fenomenali poteri curativi di Orihime, riacquistando il braccio perduto. La ragazza, su sua richiesta, gli elimina anche la cicatrice che era a coprire il suo grado. Grimmy riprende tutti i suoi poteri ed elimina il suo rivale Luppi, traforandogli il petto con un braccio e poi disintegrandolo. Convocato alla riunione in cui scopriamo i volti di tutti gli Espada, Grimmjow apprende che il suo mortale nemico ha invaso la terra degl’Hollow. Vorrebbe andare subito ad eliminarlo, ma Aizen lo blocca, affermando che gli Espada devono aspettare nello loro stanze. Grimmjow decide di passare all’azione, in barba a tutte le regole: mentre Ulquiorra massacra Kurosaki, la sesta spada salva Orihime e la conduce al luogo dello scontro, ordinandole di guarire il morente ragazzo. Mentra la ragazza è impegnata a salvare il suo amato, Grimmy affronta Ulquiorra, spedendolo in un'altra dimensione con l’ausilio di un cristallo che gli Espada usano per tenere in riga i propri sottoposti. L’obbiettivo di Grimmy è chiaro: vuole finalmente il suo grande, spettacolare scontro con la nemesi shinigami, senza più alcuna interruzione da parte di nessuno. Ichigo sfrutta appeino le capacità Vizard, mentre finalmente vediamo lo spettacolare rilascio della Pantera. La battaglia, lunga ed estenuante, ci porta a scoprire momenti del passato di Grimmjow: un andjuchas tra tanti, che tentava spietatamente di farsi strada fino alla vetta dei Vasto Lorde, diventando il Re di un gruppo di Hollow derelitti. Grimmjow viene infine sconfitto, esausto cerca ancora di incrociare le lame, deciso a morire piuttosto che perdere e rimanere invita. È in questo frangente che abbiamo la brutale entrata in scena di Noitora: il quinto espada era rimasto a guardare l’intero scontro. Con un solo colpo di falce spedisce l’esausto Grimmjow a terra. La pantera è ancora viva, ma da quel momento si limita a rimanere morente sul campo, senza emettere un suono per tutti gli scontri successivi. Come viene spiegato in un inserto del volume 32, prima di essere Espada, Grimmjow era l'arrancar 12°, il secondo direttamente creato da Aizen. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Pantera
Comando: Stridi CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri poteri
Grimmjow è la morte per distruzione, lo si può riconoscere dal suo carattere naturalmente aggressivo, iracondo e ribelle. CITAZIONE Fracciones:
Grimmjow dispone di un quintetto di fracciòn fin da quando era un Hollow. Sono Shawlong, Ilforte, Leones, Nakeem e D Roy. --- Zommari Le Roux   
CITAZIONE Nome: Zommari Le Roux
Grado: Septimo Espada, non si conosce l’ubicazione del tatuaggio
Residuo di Maschera: una serie di chiodi in osso presenti sul cranio.
Storia: Il settimo Espada, non è quasi mai un personaggio rilevante.
Appare per la prima volta, subito dopo l’invasione che Ichigo e la sua cricca compiono nell’Hueco Mundo. Alla riunione degli Espada non parla molto, si limita ad informarsi sull’avversario.
Appare una seconda volta subito dopo la morte di Aaroniero Arleri, lo si vede apprendere la notizia con leggero distacco, mentre fa yoga.
A questo punto, mentre tutti i protagonisti sono impegnati in massacranti scontri, Zommari giunge al luogo dove si è svolto il mortale Arleri vs Rukia, trovando la ragazza ancora in vita. Esprime parole di rammarico verso il camerata defunto, e afferma che non si deve preoccupare, perché finirà lui il lavoro.
E’ in questo preciso momento che i capitani della Soul Society piombano in assetto di guerra dentro la terra degl’Hollow. Zommari si ritrova alle prese con Byakuya Kuchiki, il sesto capitano.
L’Arrancar affronta senza paura il suo avversario, mostrando tutte le abilità che l’hanno eletto il più veloce tra gli Espada, rivelando la sua zampàkuto, in una sfida che è anche soprattutto psicologica tra un Hollow e uno Shinigami. Alla fine è Byakuya, non senza difficoltà, che ha la meglio.
Scopriamo il nome di Zommari nel capitolo 298, lo vediamo morire nel 302. Ironicamente, l'Espada più veloce di tutti è anche l'Espada sconfitto più rapidamente. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Brujeria
Comando: Demolisci CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri poteri
Zommari rappresenta la morte per Ossessione, intossicazione, il seguire pensieri e cose negative.
Un’altra capacità che abbiamo già citato, e non è strettamente collegata al rilascio, è quella dell’incredibile velocità di cui dispone Zommari.
È talmente veloce, che sue immagini rimangono dietro di lui mentre si muove, creando cloni in grado di attaccare l’avversario. Il massimo numero di cloni creabili é cinque.
Questa tecnica è conosciuta come Gemellòs Sonido (gemelli del suono), e lo rende il più veloce di tutti gli Espada. CITAZIONE Fracciones
Non si è mai visto Zomari accompagnato da delle Fracciones, ne si è ai visto parlare con qualcuno che lo potesse sembrare. --- Szayel Aporro Grantz   
CITAZIONE Nome: Szayel Aporro Grantz
Grado: Octava Espada, non si conosce la posizione del suo numero.
Residuo di maschera: la sua maschera da Hollow è ridotta ad una specie di paio d’occhiali.
Storia: Aporro appare come la maggior parte degli Espada, subito dopo l’invasione di Hueco Mundo da parte di Ichigo e la sua compagnia.
Successivamente, nel capitolo 255, fa una nuova breve comparsata, poco dopo lo scontro tra Ichigo e Alessandro Del Socacchio.
Si scopre qui che è stato lui a spedire l’arrancar contro il protagonista, e dalla sua sconfitta ha guadagnato importanti dati per i suoi studi.
Dopo di ciò, inizia per lui un ruolo centrale nella serie. Si ritrova davanti a Renji Abarai, e i due iniziano un pesante duello. Si scopre in quest’occasione che Aporro è fratello minore di Ilforte, uno degli Arrancar al servizio di Grimmjow durante il secondo attacco alla Terra, e che guarda caso fu lo stesso Renji ad eliminare.
Aporro non è però interessato alla vendetta. Tra i due fratelli non sembrava scorrere buon sangue, dato che lo stesso studioso lo chiama spazzatura. La morte di Ilforte è stata invece per Slayer una vera manna: riuscendo a spiare l’incontro attraverso misteriosi congegni che aveva inserito nel corpo del fratello, Aporro è riuscito a conoscere ogni segreto del Bankai di Renji.
Il ring in cui si trova Abarai è un enorme stanza in cui è impossibilitato a sfruttare tutte le potenzialità di Zabimaru, e Aporro riesce ad avere gioco facile su di lui.
Con un Renji sul punto di essere definitivamente sconfitto, Aporro chiama a raccolta le sue Fraccion perché lo finiscano. A salvare la situazione, piomba Uryu Ishida, che uccide una delle fracciones e affiancato a Renji chiude in una terribile trappola l’Espada, causandogli ingentissimi danni al corpo.
Sfruttando i suoi Fracciones, Aporro ritorna fisicamente integro, ma si ritira dal campo di battaglia promettendo di ritornare non appena si sarà cambiato d’abito e avrà pensato al modo più violento di uccidere i due avversari.
Ritorna nel finale del capitolo 287, e sfodera la sua zampakuto Fornicaràs nel 288. La battaglia che ne consegue è violentissima. Il palazzo dove avveniva la battaglia crolla quando Renji riesce finalmente a riattivare il suo Bankai. Arrivati a questo punto, Aporro sfodera le capacità del suo rilascio, spappolando organi interni e tendini allo shinigami e al quincy.
La battaglia sembra ormai definitivamente vinta per l’octava Espada, ma nella zona di guerra arriva la sua perfetta nemesi da shinigami, il capitano della dodicesima compagnia Mayuri Kurotsuchi.
Nel primo periodo, Aporro si trova surclassato dalle abilità di Mayuri, che ha spiato il suo scontro con Ishida e Renji, modificando il suo corpo per prepararsi al rito Voodoo dell'arrancar. Aporro prende in ostaggio nemu, ma questo non serve a nulla, e il capitano del Gotei lo spiaccica con il suo Bankai, che lo divora.
Ma Aporro risorge, uccidendo Nemu, sfruttando una terrificante capacità che gli permette di fecondare il corpo avversario, parassitarlo e rinascere da esso. Sfortunatamente, all'interno del corpo di Nemu, vi era situato una portentosa droga che Mayuri aveva preparato per eveninenze del genere. La droga rende esageratamente più veloci tutti i sensi di Aporro, rendondolo in pratica un superumano. Ma i suoi riflessi iperveloci sono intralciati dal corpo, che non riesce a rispondere ai comandi, rendendolo completamente indifeso: ormai, per l'Arrancar, un singolo secondo sembra essere un intero secolo. Viene ucciso dalla spada di Mayuri, che gli trafigge il cuore, con un dolore che per Aporro sembra durare interi milleni. Nei suoi ultimi pensieri, lo sentimano pregare di morire alla svelta.
Tempo prima, ai tempi in cui Noitora era l'espada numero 8, Szayel aveva perso la sua posizione di membro del gruppo. Il motivo e il numero che aveva prima di riguadagnarsi un posto non sono conosciuti. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Fornicaràs (traducibile in “Regina sboccata” o “Regina Lasciva”, ma anche nel verbo fornicare)
Comando: Inietta. CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri Poteri
Szayel rappresenta la morte per Follia e Pazzia.
Per forza fisica e abilità di spada è piuttosto debole, come lui stesso confessa, ma ripara ampiamente il divario con l'avversario attraverso l'utilizzo della mente.
Principalmente, Aporro raccoglie informazioni sul suo nemico dagli avversari che quest'ultimo ha precedentemente sconfitto. Di seguito, analizzando tecniche ed energia spirituale,è in grado di nullificare qualsiasi colpo riceva, diventando virtualmente immune al nemico. CITAZIONE Fracciones
Aporro dispone di una vera e propria armata di Fracciones, tutti geneticamente modificati. Vengono citati per nome Lumina, Verona e Madazeppi. --- Aaroniero Arruruerie   
CITAZIONE Nome: Aaroniero Arruruerie
Grado: Noveno Espada, due tatuaggi, uno per testa. Il primo sull’occhio destro, il secondo sotto il mento, sulla sinistra.
Residuo di maschera: nella prima testa vi è una metà di maschera a ricoprirgli il lato sinistro del volto, nella seconda, un intero elmetto gli copre la parte superiore della sfera.
Storia: Arruruerie appare durante la riunione degli Espada nella fortezza di Las Noches, e ha un ruolo d’importanza cruciale nel volume 30, in cui avviene lo scontro tra lui e Rukia Kuchiki.
Nello scontro, Aaroniero usa le sue doti di ingannatore per cercare di traviare la mente di Rukia e farle inconsapevolmente tradite gli amici, ma il suo inganno finisce con l’essere rivelato, e la shinigami combatte fino alla morte.
Arleri rilascia la sua poderosa Zampàkuto, colpendo mortalmente Rukia, arrivando quasi ad ucciderla. La ragazza, riesce però a raccogliere un ultimo briciolo di forze, infilzando Arleri nel pieno della fronte.
Arruruerie è l’unico Gillian presente nell’organizzazione degli Espada, un miracolo dovuto alle incredibili capacità del suo rilascio. Inoltre è l'ultimo membro della prima generazione degli Espada, il che lo rende il più vecchio tra quelli presentati. Non si conosce la sua posizione in quel momento, ma è probabile fosse di un rango abbastanza elevato.
Aaroniero soffre di personalità multiple, una per ogni testa. Parla di se stesso al plurale, e al momento della morte mentre una urla e stremita contro Aizen per non averlo aiutato, l'altra si limita a lanciare insulti all'avversaria che l'ha ucciso. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Glotoneria
Comando: Banchetta CITAZIONE Altri poteri:
Aaroniero rappresenta la morte per Avidità.
Arleri è in grado di mutare il suo aspetto, assumendo quello di chiunque voglia. Lo fa con quello di Kaien, facendo cadere in trappola Rukia, convincendola di avere a che fare con il suo mentore. Questo potere è però nullificato dalla luce solare.
Conoscendo la storia di Kaien, è anche in grado di governare una copia perfetta della sua Zampàkuto. CITAZIONE Fracciones:
Arleri non ha alcuna fracciòn --- Yammi Rialgo   
CITAZIONE Nome: Yammi Rialgo
Grado: Decimo Espada, tatuaggio sulla spalla destra. Diventa Espada Zero dopo il rilascio.
Residuo di maschera: Enorme mascella attaccata al mento.
Storia:
Assieme ad Ulquiorra, Yammi fu il primo Espada / Arrancar, a scendere sulla terra, nel capitolo 190. La missione di Shiffer doveva essere solitaria, fu Yammi, evidentemente annoiato, a chiedere di andare con lui, in cerca di un po’ di divertimento.
Yammi è l’unico a combattere, nello schieramento arrancar nella prima invasione, mentre Ulquiorra fa da spettatore, registrando gl’avvenimenti. Per prima cosa, il Decimo Espada sconfigge Chad, quasi strappandogli il braccio, successivamente combatte contro Ichigo. Il bankai dello shingami lo prende molto alla sprovvista, e nello scontro perde addirittura il braccio destro. Capendo di non dover prendere sottogamba il ragazzo, inizia a combattere sul serio, arrivando quasi ad ucciderlo.
L’intervento di Yuroichi e Kisuke salvano Ichigo, e i due riescono a colpire pesantemente l’Espada, che, su ordine di Ulquiorra è costretto a ritirarsi.
Ritornato nell’Hueco Mundo, riesce a farsi riattaccare il braccio perso, in tempo per partire per la terza invasione degli Arrancar. Dopo un breve scontro con Toshiro, si ritrova a fare da pubblico al combattimento del vanesio Luppi, che si prende per se tutti gl’avversari presenti.
L’arrivo di Urahara lo smuove dal suo torpore, e per lui comincia la lotta. Si può notare come la potenza dei suoi Cero e le sue abilità in combattimento siano migliorate dalla sua ultima performance, ma contro l’ex capitano non può comunque nulla. Alla fine Ulquiorra ordina la ritirata, e il suo ruolo nei capitoli successivi diventa parecchio marginale.
Dopo una lunga assenza ritorna nel mezzo dell'ultima battaglia tra Ulquiorra e Ichigo. Salva involontariamente Orihime ammazzando con pochi colpi le reddivive Loly e Menoly, per poi essere sorpreso da Ishida, che con una mina antiarrancar costruita da Mayuri lo manda giù, in basso, a cadere per i vari strati di Las Noches.
Nel deserto rilascia, rivelando di essere in realtà il più potente degli Espada, e sconfigge uno dopo l'altro Chad, Renji e Rukia.
Dopo un brevissimo tafferuglio con Ichigo, trova nuovi avversari in Byakuya e Zaraki. CITAZIONE Zampàkuto
Nome: Ira
Comando: Distruggi CITAZIONE Aspetto della Morte & Altri Poteri
Yammi è la morte per Ira.
Utilizza una tecnica particolare, chiamata Gonzui. Essa gli permette di succhiare e quindi sfamarsi con le anime di tutte gli esseri umani presenti in una data area. Si tratta dell'unico arrancar a sfruttare questa tecnica, ciò potrebbe significare che sia anche l'unico a saperla utilizzare. CITAZIONE Fracciones
Yammi non ha fracciòn.  Edited by Orochibuto - 30/12/2009, 19:20 | | | |
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